(ANSA) - TRIESTE - Un accordo tra Mare technology cluster del
Friuli Venezia Giulia e l'omologo croato per la competitività
dell' industria marittima (MarC) è stato sottoscritto in
apertura del convegno "Sailing to blue growth", alla Regione.
L'accordo è stato firmato dal presidente di Mare Tc Fvg Massimo
Capoleva e dal presidente di MarC Tomislav Uroda, alla presenza
della presidente della Regione Debora Serracchiani.
Il memorandum ha l'obiettivo di mettere in comune competenze
ed esperienze dei due cluster nell'ambito di sviluppo, ricerca e
formazione, rientrando da una parte in una serie di accordi con
la Croazia in vari settori e dall'altro nella macroregione
Adriatico-Ionica che punta alla crescita, tra gli altri, anche
di questo settore per aumentare la competitività del sistema.
"L'accordo si inserisce nella cornice che abbiamo voluto
costruire quando è stato costituito il cluster del mare" ha
commentato Serracchiani. "Un'iniziativa di stampo europeo che va
nella direzione della cosiddetta 'crescita blu', obiettivo della
programmazione comunitaria e interna, con Rilancimpresa FVG. Uno
degli obiettivi principali che ci siamo posti - ha spiegato
Serracchiani - è sviluppare politiche industriali che riguardano
il mare, all'interno della strategia Adriatico-Ionica che ci
vede capofila nel settore marittimo. Forme di alleanza di questo
tipo rappresentano opportunità interessanti e confermano come
muovendoci a sistema possiamo ottenere risultati proficui. Il
traguardo - ha concluso - è tenere insieme interessi diversi per
obiettivi comuni in formazione, ricerca e sviluppo, innovazione,
mettendo in moto, nel cluster, una sana competizione per
accrescere la competitività dell'intero sistema".
Per l'assessore alla Ricerca e Università Loredana Panariti,
a cui è stata affidata la conclusione dei lavori, "l'accordo
firmato oggi dimostra che il cambiamento che abbiamo voluto
imprimere trasformando il distretto in cluster ha iniziato a
dare dei risultati tangibili. Questo percorso mira a valorizzare
l'aggregazione e le relazioni sia all'interno del territorio
regionale che verso l'esterno. L'attività del cluster nei
settori della ricerca, dell'innovazione, dell'animazione
territoriale e della formazione, anche con la creazione di un
apposito polo formativo sull'economia del mare, andrà nella
direzione di rafforzare il settore marittimo e la "crescita blu"
in Friuli Venezia Giulia" ha concluso l'assessore. (ANSA).