(ANSA) - ANCONA, 15 APR - I Giochi della gioventù della
Macroregione Adriatico Ionica, in programma a giugno ad Ancona,
rappresentano una "buona pratica" e per i ragazzi che vi
partecipano "un'importante opportunità, perché avranno
soprattutto l'occasione di incontrarsi per la prima volta come
membri di una comunità che sta nascendo". Così l'assessore alle
politiche sociali del Comune di Ancona Emma Capogrossi
presentando l'iniziativa al 12/o meeting nazionale Rete città
sane di Molfetta.
L'evento, quest'anno, era dedicato alla resilienza delle
comunità per promuovere la salute, uno dei temi prioritari
individuati dall'Organizzazione mondiale della sanità per la
fase di lavoro 2014-2018. Sono circa 70 le città italiane che
fanno parte della Rete, tra cui Ancona, che ha anche un proprio
ufficio Città Sane. "Adriatic and Ionian Macroregion Youth Games
- ha evidenziato Capogrossi - è un'iniziativa che parte dal
basso, e ha come obiettivo, attraverso il linguaggio universale
dello sport, di favorire la conoscenza tra i giovani delle varie
nazioni e di aumentare la consapevolezza e il senso di
appartenenza dei cittadini, delle aggregazioni di base e delle
autonomie locali alla comunità adriatica di domani. Questa è
un'efficace strategia per promuovere la resilienza di una
comunità, intesa come capacità di adattamento alle nuove realtà.
Così si vuole implementare una buona pratica, riproponibile
annualmente nei vari Stati membri della Macroregione". (ANSA).