(ANSA) - ROMA, 12 DIC - "Il percorso della verità va perseguito per giungere a un traguardo atteso dai familiari e da tutti gli italiani". Lo dichiara il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel 48/O anniversario della "atroce strage di piazza Fontana".
"La atroce strage di piazza Fontana, a Milano - ricorda Mattarella - fece irruzione nella storia repubblicana il 12 dicembre di quarantotto anni fa, provocando morti innocenti e sofferenze, sconvolgendo la coscienza civile del Paese, e proiettando sulla nostra democrazia l'ombra di una grave minaccia eversiva".
"Nel giorno della ricorrenza - prosegue il Presidente della Repubblica - desidero esprimere solidarietà e vicinanza ai parenti delle vittime, ai loro discendenti, agli amici e ai tanti che negli anni ne hanno onorato la memoria con l'impegno civile, con la tenace ricerca della verità, con la testimonianza offerta ai più giovani".
"Il tempo trascorso - osserva Mattarella - non può ridimensionare la profondità delle ferite e la portata dell'attacco rivolto alle istituzioni. L'attentato di piazza Fontana segnò l'inizio di una terribile catena di sangue e di terrore, condizionando la stessa vita democratica e costringendo il Paese a piangere per altre, assai numerose, vite spezzate. Da Milano tuttavia partì anche una risposta unitaria, di popolo, delle forze politiche e sociali, che si propagò in ogni parte d'Italia e contribuì a rendere più forte la lotta al terrorismo. I valori della Costituzione, frutto della Resistenza e della lotta di Liberazione, si sono radicati ulteriormente nelle nostre comunità e sono prevalse, sconfiggendo la strategia della tensione".