(ANSA) - MILANO, 18 APR - La Polizia di Stato, a Milano, ha sospeso la licenza a una discoteca dove due anni fa morì un 17enne, Srdjan Djordjevic, a seguito dell'assunzione di un cocktail di droghe.
A emettere la sospensiva è stato il questore, Marcello Cardona, su segnalazione del Commissariato Quarto Oggiaro, e il locale, denominato Madison, resterà chiuso per 15 giorni. Negli ultimi 4 anni, secondo i dati diffusi dalla questura, sono 35 le sospensioni di licenze notificate a locali della zona di Quarto Oggiaro (prevalentemente bar) dove si riuniscono svariati avventori con precedenti e dove sono state accertate irregolarità nell'utilizzo delle slot-machine.
Gli agenti, in particolare, hanno accertato nei locali una serie di violazioni tra cui anche la presenza di buttafuori irregolari o con atteggiamenti aggressivi, come nel caso di un giovane sorpreso a rubare e picchiato selvaggiamente e che è finito in ospedale con una prognosi di 30 giorni.
"In 4 anni abbiamo notificato 35 sospensioni di licenze ma è la prima volta che chiudiamo una discoteca", ha dichiarato Antonio D'Urso, dirigente del commissariato Quarto Oggiaro. D'Urso ha stilato un lungo elenco di irregolarità a partire dal 2014, anno in cui ci sono stati due tentativi di violenza sessuale in bagno, una rissa e la morte di un ragazzo di 17 anni a causa di un mix di droghe. Nel 2015 e 2016 si sono invece susseguite liti che in più occasioni hanno coinvolto i buttafuori. "I cinque addetti alla sicurezza, tutti con precedenti, non avevano il patentino per svolgere l'attività - ha detto il dirigente - Un cliente ha denunciato di essere stato picchiato riportando una prognosi di 30 giorni, sappiamo di un altro episodio in cui hanno usato lo spray al peperoncino senza l'autorizzazione necessaria".