(ANSA) - MILANO, 29 GIU - "Da ragazzina la frequentazione della campagna cremonese è stata determinante nella mia educazione fisica e morale, nella consapevolezza di una vita più giusta. In quei luoghi ho imparato il senso del lavoro, dell'onestà. Da quelle parti c'è gente a cui dovrebbero dare l'Oscar del comportamento". Lo afferma Carla Fracci nell'intervista rilasciata in esclusiva al settimanale 'Mondo Padano' di Cremona, in edicola venerdì primo luglio. Carla Fracci, che compirà 80 anni il prossimo 20 agosto, ha trascorso parte della sua infanzia a Volongo, nel Cremonese.
"La cultura - continua la ballerina nell'anticipazione rilanciata da 'Mondo Padano' - è alla base di tutto, non la sapienza. E' quella base che ha fatto sì che nel Cremonese sia nata quell'arte angelica e sovrumana che ha portato certi artisti straordinari a modellare dal nulla il violino moderno, una cosa talmente vasta che tutto il mondo ammira e invidia".