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Ruby, Berlusconi versa 2.500 euro al mese anche a ragazze non coinvolte nell'inchiesta per corruzione in atti giudiziari

Emerge dalle carte dell'inchiesta e in particolare da un verbale del ragioniere Giuseppe Spinelli. A Nicole Minetti 15 mila euro al mese

Anche altre ragazze, dieci in totale, tra attrici, modelle e showgirl, alcune delle quali ospiti alle serate nelle residenze di Silvio Berlusconi tra Arcore e Palazzo Grazioli, riceverebbero "tuttora" gli ormai classici bonifici mensili da 2.000-2.500 euro dall'ex premier. Versamenti periodici che, invece, il leader di FI ha preferito sospendere, a fine dicembre 2013, per tutte quelle giovani, una ventina in tutto, passate sul banco dei testimoni dei processi sul caso Ruby e finite indagate per corruzione in atti giudiziari, assieme all'ex Cavaliere.

Gli 'stipendi' mensili al nuovo gruppo di giovani emergono proprio dagli atti, depositati al Riesame (che ha respinto la richiesta di dissequestro di 9mila euro di Iris Berardi e Aris Espinosa), dell'inchiesta 'ter' coordinata dai pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio. In un verbale dello scorso 20 febbraio, infatti, Giuseppe Spinelli, ragioniere di fiducia di Berlusconi e addetto ai versamenti alle ragazze che avrebbero preso parte ai presunti festini hard ad Arcore, ha spiegato che "tra le persone a cui vengono fatti bonifici sistematici vi sono alcune persone che non hanno nessuna attinenza con fatti di questo procedimento", ossia con le 'olgettine' indagate, anche per falsa testimonianza, nel filone 'ter'. Spinelli ha, poi, fornito agli investigatori della sezione pg "un elenco" con i "nominativi" delle dieci donne, non indagate, che "tuttora percepiscono bonifici mensili". A fianco ad ogni nome viene indicata la cifra o di "2.500" o di "2.000" euro.

Nell'elenco ci sono anche alcune donne che avrebbero partecipato a serate con Berlusconi a Palazzo Grazioli. Tra queste Maria Letizia Cioffi, la quale, tra l'altro, nelle carte del processo Ruby già figurava come presente ad Arcore (nemmeno lei è indagata nell'inchiesta 'ter'). E poi la brasiliana Mirian Marcondes, anche lei tra le ospiti a Roma. Del 'giro' delle cene nelle residenze dell'ex premier sarebbe anche Cristina Ravot, cantante, modella e amica di Mariano Apicella, così come la modella ucraina Marianna Yushchak. Maria Grazia Veroni, 'storica' amica di Berlusconi, invece, è stata già testimone nel processo Ruby. Nel documento figurano anche l'attrice Tiziana Buldini, che riceverebbe 2.000 euro, così come la modella Carolina Campioli, l'attrice Valeria Cramerotti, la modella Erika Marcato e la modella lituana Kulyte Rasa. Nell'elenco, tra l'altro, come undicesima anche Nicole Minetti con la cifra "15mila euro" a fianco. Era già venuto a galla, infatti, che l'ex consigliera, condannata per il caso 'Ruby 2', percepisse quella somma tutti i mesi. Nel quadro delle indagini, l'ipotesi è che l'ex premier, oltre a stipendiare le ospiti di Arcore per il loro silenzio con soldi cash, assegni e case messe a disposizione, versi un mensile anche alle altre donne che hanno preso parte a serate, affinché non emerga il contesto delle stesse. Nel frattempo, nei verbali Spinelli ha parlato della "insistenza esasperante" con cui le 'olgettine' "chiedono aiuti" e di Barbara Guerra che "ha urlato nel mio ufficio", dicendo che "sarebbe andata dai giudici" per rendere "dichiarazioni compromettenti". Il ragioniere ha raccontato degli assegni "intestati da Silvio Berlusconi 'a me medesimo'" per prelevare i contanti da dare alle ragazze. E ha spiegato che dopo la "lettera di addio", nella quale l'ex Cavaliere scriveva di non potere più consegnare il mensile, le giovani a dicembre 2014 "si sono ripresentate" e "Berlusconi mi ha quindi fatto consegnare 5000 euro a tutte". Barbara Faggioli, ad esempio, li ha avuti "sotto forma di rimborso per spese di un affitto" a Roma. Per "tacitarle", infine, dato il pressing, Spinelli ha continuato a consegnare "ogni tanto" tra i "2.000 e i 5.000 euro". Per cifre più grosse, come i diecimila euro dati "di recente" a Barbara Guerra o i quindicimila euro a "Sorcinelli", è servita "l'autorizzazione di Berlusconi". A Raissa Skorkina anche "dei foulard siglati Silvio Berlusconi e qualche cd di Apicella".

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