40 anni splendidamente portati per la 'Guida dei Locali storici d'Italia' che in questa edizione 2016 dedica la pubblicazione alle 'Signore' dei locali storici italiani, alberghi, ristoranti, pasticcerie, confetterie, grapperie e caffè letterari che hanno fatto e in alcuni casi deciso la storia del Paese.
Ventisette i locali storici liguri, capeggiati da Fiammetta Gemmi della Pasticceria Gemmi di Sarzana, creatrice del concorso lirico internazionale 'Spiros Argiris'. La pubblicazione è curata dall'Associazione Locali storici d'Italia, un'associazione culturale nata nel 1976 e presieduto da quest'anno da Pietro Romanengo di Genova, è stata illustrata dal pittore Gianni Renna secondo i canoni ottocenteschi ed è diretta da Claudio Guagnini. Tra i Locali liguri già censiti dalla guida alcuni molto famosi come il ristorante Zeffirino amato da Frank Sinatra a Genova o il Gran Caffé de Filla, cenacolo del libero pensiero a Chiavari, la settecentesca pasticceria liquoreria Marescotti Cavo a Genova e l'ottocentesco Royal Hotel di Sanremo, Hotel Imperiale Palace di Santa Margherita Ligure e il Caffè pasticceria Piccardo a Imperia-Oneglia, capolavoro del 1905. Tra loro anche il caffè Balzola di Alassio dove nel 1920 venne inventato 'Il caffè concerto': sul finire della Belle Epoque qui si sono esibiti calibri come Tito Schipa e Beniamino Gigli. Ai suoi tavoli si sedevano Maksim Gorkij, D'Annunzio e la Duse. E qui sono stati brevettati gli ormai celebri e squisiti Baci di Alassio.