(ANSA) - GENOVA, 17 NOV - Tutto inizia con una "gaffe" in geografia di Raffaella Paita, capogruppo Pd in Regione Liguria che, dopo l'omicidio di una giovane, a Canelli, aveva chiesto alla giunta di attivare misure adeguate contro la violenza sulle donne dopo un femminicidio in Liguria. Canelli, però, è in Piemonte e. Così, margine del Consiglio Regionale, il presidente della Regione, Giovanni Toti, che in campagna elettorale era stato 'bacchettato' per aver collocato Novi Ligure in Liguria, si è vendicato. "Facciamo un'azione bipartisan per conquistare il basso Piemonte", ha detto scherzando con i giornalisti. Paita ha replicato sottolineando che sull'argomento non si ironizza.
A risponderle, seriamente, l'assessore alle pari opportunità Ilaria Cavo. "Se non fosse stata una tragedia ci sarebbe da ridere - sottolinea Cavo - questa, però, è una tragedia e, quindi non scherziamo. Nella prossima giunta stanzieremo 150 mila euro per finanziare e sostenere i 7 centri antiviolenza che ci sono in Liguria. Paita è poco tempestiva perché la delibera è pronta e arriva nella settimana in cui si onora la giornata contro la violenza sulle donne. In questi giorni, inoltre, è partita una campagna di sensibilizzazione, attraverso spot televisivi, per ricordare a tutte le donne che questi centri esistono". (ANSA).
Gafffe Paita in geografia per un femminicidio, Toti ironizza: polemiche
Cavo annuncia 150 mila euro per centri antiviolenza
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