(ANSA) - GENOVA, 26 LUG - Il sindaco di Genova, Marco Doria,
e l'assessore allo sviluppo economico, Emanuele Piazza hanno
scritto al sottosegretario alla presidenza del Consiglio con
delega all'editoria, Luca Lotti, per sottolineare la
preoccupazione della città per la cessazione delle pubblicazioni
del "Corriere mercantile" e della "Gazzetta del lunedì". Nella
lettera si rimarca l'urgenza di un intervento del governo per
"alleviare l'attuale situazione di crisi e permettere alla
Cooperativa del giornale l'individuazione di soggetti privati
che possano apportare risorse finanziarie e competenza per
riprendere e rilanciare le due testate storiche". Dal Governo,
dovevano arrivare, dai fondi per l'editoria, tre milioni per il
periodo 2010-2013: soldi stanziati e mai arrivati per impegni
vari di risparmio.
"Il Corriere Mercantile e La Gazzetta del Lunedì sono testate
storiche presenti nella città di Genova - il 'mercantile' dal
1824 - e ancora oggi rappresentano un punto di riferimento
indipendente e puntuale nel racconto della vita cittadina. La
cooperativa editrice del Corriere Mercantile e La Gazzetta del
Lunedì versa in una drammatica crisi finanziaria tanto che nel
corso dell'ultima assemblea i soci hanno deliberato la
cessazione della pubblicazione a partire dal prossimo martedì 28
luglio. Con la presente - scrivono Doria e Piazza - poniamo alla
Sua cortese attenzione la necessità di una verifica urgente in
merito al credito che la cooperativa dichiara di vantare dallo
Stato. La cooperativa ha dichiarato inoltre di avere richiesto
nel corso del 2014 un finanziamento al Governo pari a 1.3
milioni in attesa di riscontro".
Doria e Piazza sostengono che "il contributo pubblico
all'editoria deve premiare lo sforzo di cooperative, movimenti,
associazioni che grazie all'aiuto pubblico mantengono la propria
autonomia finanziaria e di linea editoriale. Riteniamo che un
intervento del Governo possa alleviare l'attuale situazione di
crisi e permettere alla Cooperativa l'individuazione di soggetti
privati che possano apportare risorse finanziarie e competenza
per riprendere e rilanciare le testate storiche".