(ANSA) - ROMA, 10 OTT - "Auguriamoci di no. Tra l'altro è
un'elezione di secondo livello che non consente ai cittadini di
esprimere le loro preferenze. Questo doppio lavoro di sindaci e
consiglieri non aiuta sicuramente l'attenzione e la cura che
deve essere dedicata a ciascuna di queste istituzioni". Lo ha
detto la sindaca di Roma Virginia raggi rispondendo a chi le
chiedeva se le elezioni della città metropolitana fossero una
prova tecnica del nuovo Senato in caso vincesse il Sì al
referendum. "Se per ipotesi dovesse passare la riforma -.ha
aggiunto -, ma non passerà, io oltre a essere sindaco di Roma
sarei comunque già il sindaco della città metropolitana e sarei
anche un senatore. Oggettivamente, più che dormire 3 ore per
notte... Cioè io le prime due cariche le terrei, il resto credo
che sia veramente una cosa irrealizzabile".