Anniversario bagnato quello celebrato ieri a Roma per i duemila anni dalla morte dell'imperatore Augusto. Come se non fossero bastate le polemiche sul degrado e l'abbandono, ieri il Mausoleo di Augusto ha dovuto fare i conti anche con l'allagamento del fossato che lo circonda. Un incidente, dovuto ad un guasto all'impianto di irrigazione riparato nel pomeriggio, arrivato proprio nel giorno delle celebrazioni per i 2.000 anni della morte del Divus, deceduto il 19 agosto del 14 d.C. a Nola.

Questa mattina i visitatori che avevano prenotato il tour nel monumento, eccezionalmente aperto proprio per le celebrazioni del bimillenario, si sono trovati di fronte la perdita d'acqua che - fortunatamente - non ha coinvolto né l'ingresso né l'interno del Mausoleo, come specificato dalla Sovrintendenza capitolina ai Beni Culturali. Proprio per questo turisti e romani sono riusciti ugualmente a visitare il sepolcro dell' Imperatore "senza la necessità di passerelle provvisorie o percorsi alternativi, in piena sicurezza". L'incidente di ieri ha rinfocolato però le polemiche che hanno accompagnato le celebrazioni dell'anniversario della morte di Augusto. Nei giorni scorsi da più parti sono arrivate critiche alle visite odierne 'a numero chiuso' e soprattutto sullo stato di abbandono e degrado in cui versava il Mausoleo dell'Imperatore, coperto da rovi ed erbacce, prontamente rimosse proprio in concomitanza dell'apertura straordinaria di ieri, concessa ad appena un centinaio di fortunati turisti e visitatori scaglionati in tre orari diversi dalle 9:30 alle 11:30. Da domani il monumento del primo imperatore di Roma sarà di nuovo chiuso, in attesa di un restauro che sembra non apparire più un miraggio.

"Il progetto per il Mausoleo fa capo al Comune di Roma - ha detto qualche giorno la direttrice della soprintendenza speciale dei beni archeologici di Roma, Mariarosaria Barbera -. E' stato approvato da tempo e i fondi sono disponibili". Le intenzioni del Campidoglio - come sottolinea lo stesso assessore alla Cultura, Giovanna Marinelli - è quello di lanciare il bando "entro la fine dell'anno". "L'impegno del sindaco Marino e del sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce in questo senso è intenso e costante - evidenzia -. L'auspicio dunque è quello che all'avvio dei lavori ne segua il suo completamento definitivo per un luogo da un immenso fascino e storia che, come hanno dimostrato il tutto esaurito delle visite guidate di ieri, continua ad appassionare turisti e romani".

Anche un altro luogo simbolo di Roma, piazza Navona, quasi in contemporanea, ha dovuto fare i conti con un piccolo allagamento, provocato dalla perdita di un tubo di un locale. I tecnici Acea sono intervenuti su entrambi i fronti, risolvendo anche il guasto ad una vecchia conduttura per l'irrigazione che ha allagato il fossato del Mausoleo di Augusto.

Inconvenienti a parte, le celebrazioni per il bimillenario continueranno ancora nei prossimi giorni con iniziative e progetti nel centro di Roma. Stasera, fino a mezzanotte, turisti e romani potranno ammirare l'Ara Pacis a colori attraverso proiezioni di luce. Fino al 27 settembre, inoltre, sarà possibile assistere allo spettacolo condotto da Piero Angela sulla via Alessandrina, con affaccio proprio sul Foro di Augusto.