(ANSA) - RIMINI, 8 AGO - Nel mese di luglio gli esercizi
alberghieri ed extralberghieri tra la Riviera di Comacchio e
Cattolica hanno registrato complessivamente un incremento del
+2,2% di arrivi (1.202.000 arrivi complessivi) e +2,5% di
presenze (9.233.000 presenze) rispetto al luglio 2015, che già
aveva fatto registrare un'ottima performance. È quanto emerge
dalle rilevazioni dell'Osservatorio sul turismo regionale.
Dopo l'incertezza meteorologica di maggio-giugno (con 10
giorni di sole in meno rispetto allo scorso anno) - spiega una
nota - l'estate 2016 sulla Riviera Adriatica dell'Emilia-Romagna
è finalmente entrata nel vivo e i dati turistici lo
testimoniano.
Buona sia l'affluenza di clientela italiana, con 863.000
arrivi (+2,4% su luglio 2015) e 6.585.000 presenze (+2,7% sul
2015), che internazionale, con 339.000 arrivi (+1,8% su luglio
2015) e 2.648.000 presenze (+2,2% sul 2015). Segnali positivi
anche dall'analisi dei dati raccolti da inizio anno, con il
trend gennaio-luglio che fa registrare un +0,3% di presenze sia
italiane che straniere. Positivi anche i dati sugli accessi ai
caselli autostradali della Riviera, che tra maggio e luglio
hanno registrato una crescita complessiva del +3,6% (con un
picco in luglio del +5,6%) e le maggiori punte di affluenza a
Forlì e Cesena Nord (entrambi +4,7%), Valle del Rubicone (+10%),
Rimini Sud (+4,5%) e Cattolica (+5,6%).
"Dopo un avvio di stagione difficile - commenta l'Assessore
Regionale al Turismo Andrea Corsini - i risultati positivi non
hanno tardato ad arrivare. Merito di azioni mirate da parte
della promozione turistica regionale, di una capacità ricettiva
che ha puntato a innovazione e qualità, e dei grandi eventi di
sistema, dalla Notte Rosa ai Riviera Beach Games, passando per
la Notte del Liscio, affiancati dalle tante iniziative dei
Comuni e degli operatori privati. A premiarci è stata anche
l'offerta integrata di vacanza della Riviera, che contempla mare
ed entroterra, tra cultura, enogastronomia tipica, vacanza
attiva, parchi divertimento e tanto altro".
Dai sondaggi su un panel di oltre 3.000 operatori di tutti i
comparti dell'offerta turistica, la Germania si conferma il
primo mercato turistico estero della Riviera Romagnola per 7
operatori su 10, seguita da Francia e Svizzera. In leggero
aumento i prezzi degli hotel, pur rimanendo concorrenziali nei
confronti dei principali competitor italiani ed
internazionali.(ANSA).