(ANSA) - BOLOGNA, 25 LUG - Dal Messico alla Cina la stampa
internazionale esalta i prodotti enogastronomici di eccellenza
dell'Emilia-Romagna.
Il più diffuso quotidiano del Messico, "El Sol de Mexico", ha
dedicato due articoli (il 29 giugno e il 6 luglio) a "I sapori
di Bologna e dell'Emilia-Romagna", come si legge nel titolo. I
due ampi reportage sono firmati dalla corrispondente in Europa
del quotidiano messicano Maria Esther Estrada che ha preso
parte, dal 18 al 28 giugno, in collaborazione con Apt Servizi a
un tour in Emilia-Romagna e che, in passato, ha scritto altri
articoli sull'offerta turistica regionale.
Nei due servizi la giornalista fa scoprire al pubblico
messicano i segreti produttivi che portano, sulle tavole di
tutto il mondo, al consumo di prodotti enogastronomici unici:
dalla mortadella al Parmigiano Reggiano, dal Culatello di
Zibello all'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, esaltando
anche la qualità dei vini presenti nel territorio: Lambrusco,
Pignoletto, Malvasia, Albana, Sangiovese che Maria Estrada ha
potuto apprezzare nella sua visita all'Enoteca regionale di
Dozza.
Nella sua tappa a Bologna la giornalista ha scoperto (e lo
descrive) come nasce la mortadella e come la sua produzione -
oggi tutelata da un Consorzio - è stata regolata nel 1661
addirittura da un cardinale. Origini antichissime (attorno al
XII secolo) anche per il Parmigiano Reggiano, un formaggio dalle
straordinarie proprietà alimentari, "ideale per tutte le età",
che scopre nella sua sosta in un caseificio di Parma.
Nell'antica corte Pallavicina di Polesine Parmense la reporter
del quotidiano messicano viene a contatto con il "prosciutto
meglio curato d'Italia": il Culatello di Zibello, la cui
maturazione "può aspettare fino a 36 mesi". "Anni di amore e
pazienza - scrive Maria Estrada - sono necessari per produrre
l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena il cui sapore intenso è
una delizia per il palato". Fino al 1980 - ricorda la reporter -
"questo prodotto era poco noto fuori dall'Emilia-Romagna mentre
oggi è venduto in tutto il mondo".
Anche il vasto pubblico cinese ha potuto conoscere alcune
eccellenze enogastronomiche dell'Emilia-Romagna: il Prosciutto
di Parma, il Parmigiano Reggiano e l'Aceto Balsamico
Tradizionale di Modena in un articolo pubblicato in aprile nel
bimestrale "Wine Press" di Shanghai, la più importante rivista
del settore vinicolo in Cina (350mila copie di diffusione).
L'articolo è firmato da Lawrence Lo, un opinion leader che si
occupa di cucina europea, scrive per riviste di alimentazione ed
è autore di diversi blog. Per il canale Ics della tv di Shanghai
Lawrence Lo partecipa al programma settimanale dedicato al food
& wine.
Dopo la partecipazione al Sigep di Rimini - il salone
internazionale della Gelateria, Pasticceria e Panificazione
Artigianali - Lawrence Lo ha preso parte ad un educational tour
promosso da Apt Servizi con tappe a Parma e Modena: due capitali
del gusto dell'Emilia-Romagna. Nel Parmense, a Langhirano,
Lawrence Lo ha avuto un "contatto", apprezzandone la qualità,
con il famoso prosciutto di Parma preparato seguendo rigorosi
processi di produzione. L'autore dell'articolo racconta poi ai
lettori cinesi un'altra scoperta fatta in Emilia-Romagna:
l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. "Un prodotto - scrive
Lawrence Lo che ha visitato un'acetaia di Modena - che per
essere autentico deve avere un invecchiamento superiore ai 12
anni e che si abbina alla perfezione con un altro prodotto di
eccellenza dell'Emilia-Romagna: il Parmigiano Reggiano".
(ANSA).