(ANSA) - MILANO, 12 DIC - Per i costruttori di macchine
ceramiche italiane il 2017 si chiuderà con un fatturato in
crescita dell'8,8%, a 2,205 miliardi di euro. Lo dicono i dati
pre-consuntivi elaborati dal Centro Studi Acimac, l'Associazione
costruttori italiani macchine e attrezzature per ceramica. Nei
dodici mesi passati è l'export ad aver generato la quota
maggiore dei ricavi (73,5% del totale). Le vendite oltre confine
sono state pari a 1,620 miliardi (+4,8%). È però l'Italia a far
registrare la performance migliore. Grazie anche al piano
Industria 4.0 il fatturato domestico è cresciuto del +21,5%,
raggiungendo i 585 milioni. Per il prossimo anno, spiega il
presidente Paolo Sassi, "se i mercati internazionali stanno
mostrando un interessante dinamismo specialmente legato a nuovi
investimenti per la produzione delle grandi lastre ceramiche, il
mercato italiano dovrebbe registrare una normalizzazione".
(ANSA).