(ANSA) - BOLOGNA, 27 GIU - Sempre più risposte di carattere
sociale per le situazioni di fragilità, sostenendo chi ha
bisogno di assistenza domiciliare e di un alloggio, e per le
persone con disabilità. Investimenti nel trasporto pubblico
locale, rafforzando l'alternativa per i cittadini all'uso del
mezzo privato, per la manutenzione delle strade provinciali e le
infrastrutture ambientali. E sviluppo economico, favorendo
l'accesso al credito alle imprese, comprese quelle agricole, e
stanziando incentivi anche per il comparto turistico. Sono le
scelte fatte dalla Giunta regionale con l'assestamento al
bilancio di previsione 2017, approvato nell'ultima seduta e ora
atteso in Assemblea legislativa per l'esame e il via libera
definitivo. Si tratta di una manovra da 43,7 milioni di euro di
risorse regionali, di cui quasi 4 milioni destinati al Fondo
nazionale per la non autosufficienza, con l'Emilia-Romagna che
fa la sua parte e alla prima occasione utile assolve l'impegno
seguito al recente accordo col Governo in Conferenza
Stato-Regioni, con queste ultime chiamate a reperire
complessivamente 50 milioni da aggiungere ai 450 statali e
riportare quindi il Fondo ai 500 milioni inizialmente previsti.
Sempre in tema di welfare, con l'assestamento 2 milioni vanno
al Fondo regionale per l'affitto e 2 milioni al Fondo per
l'abbattimento delle barriere architettoniche. Per il trasporto
pubblico locale vengono stanziati 7,3 milioni di euro. Agli
interventi di ripristino delle strade provinciali vanno 3,7
milioni di euro, alle infrastrutture ambientali per la cura del
territorio 4,6 milioni. Per il capitolo sviluppo ci sono
complessivamente 13,7 milioni: 2 milioni per le attività
economiche attraverso la costituzione di un Fondo di garanzia
per favorire l'accesso al credito delle imprese a cui si
aggiungono 4,8 milioni di restituzione da parte di Eurofidi.
Ancora: per il turismo, previsti 3,4 milioni, di cui 1,7 milioni
di incentivi alle destinazioni turistiche, poi 1 milione per gli
impianti di risalita sciistica e 500 mila euro per il sistema
portuale. Infine, alle imprese agricole un milione di euro per
incrementare il Fondo di garanzia dei Consorzi fidi e un
ulteriore milione che integra la misura del Por-Fesr per la
ristrutturazione e l'ammodernamento delle aziende. Implementato
poi con 7 milioni di euro il fondo per la gestione delle
funzioni ex-provinciali, mentre sul 2019 sono previsti 2 milioni
di euro che serviranno per l'Agenzia per il lavoro al fine di
consentire l'attivazione degli organici.
"Sociale, ambiente e sviluppo - sottolinea il presidente
della Regione, Stefano Bonaccini - continuando a investire
risorse in un modello di crescita sostenibile che non lasci
indietro nessuno e che, contemporaneamente, crei sempre di più
opportunità, con l'obiettivo primario dell'occupazione. Un
sistema regionale, basato sul Patto per il lavoro, che sta
funzionando, attraverso la condivisione delle scelte e il fare
rete fra istituzioni, enti locali, università, componenti
sociali ed economiche. E ora, con l'assestamento di bilancio,
mettiamo in campo nuove risorse, molte destinate ai servizi sui
territori, frutto anche della razionalizzazione della spesa e
della sobrietà portate avanti da inizio legislatura".
La manovra poggia su maggiori entrate per 21,5 milioni (tra
il recupero di gettito sull'addizionale Irpef e il maggiore
riparto per la Regione della compartecipazione Irap ottenuto dal
confronto a livello nazionale) e 22,2 milioni recuperati da
fondi inizialmente stanziati sull'intero 2017 per leggi rese
operative in corso d'anno o tuttora in fase d'attuazione.
"L'assestamento di bilancio 2017 rappresenta uno dei momenti
più importanti per la programmazione finanziaria della Regione -
spiega l'assessore al Bilancio, Emma Petitti - Sulla base
dell'analisi della gestione del primo semestre, viene fatta una
valutazione complessiva dell'evoluzione delle risorse e delle
spese intervenute e si aggiornano gli obiettivi di governo. Il
risultato è stato molto positivo: si sono rispettati gli
obiettivi di finanza pubblica, il cosiddetto pareggio di
bilancio in Costituzione, e si è ridotto ulteriormente
l'indebitamento da mutui, il tutto, ribadisco, mantenendo il
pieno e rigoroso rispetto dei vincoli dell'equilibrio di
bilancio". (ANSA).