(ANSA) - BOLOGNA, 27 APR - 250mila euro per diciassette progetti di ricerca. Studi che saranno sviluppati da dottorandi e ricercatori universitari provenienti da tutta Italia. E' 'Pm Campus: Empowering Research Award', progetto di sostegno alla ricerca promosso dalle due affiliate italiane del gruppo Philip Morris International (Philip Morris Italia srl e Intertaba spa) presentato alla Fondazione Mast di Bologna. "Crediamo - ha detto il presidente e ad di Philip Morris Italia, Eugenio Sidoli - siano un incentivo per chi ha voglia di fare e soprattutto per chi ha voglia di dedicarsi all'area dell'innovazione, che riteniamo essere un'area critica per lo sviluppo dell'Italia. Quindi è un buon augurio per il futuro".
Tra le presenze istituzionali alla presentazione, anche il ministro del lavoro, Giuliano Poletti che ha sottolineato l'importanza di collegare formazione e impresa: "Abbiamo bisogno di collegare molto di più la scuola e la formazione con l'impresa - ha detto Poletti - l'innovazione è un elemento essenziale per il nostro Paese, non possiamo competere al ribasso con chi ha costi del lavoro molto più bassi dei nostri.
L'unica maniera è di essere nella parte alta della classifica, in questo caso c'è una bella opportunità e credo che sia molto importante e dobbiamo provare a moltiplicarlo". Ciascuno dei progetti selezionati verrà finanziato con un importo pari a 15 mila euro, suddivisi in 10 mensilità. Partito nel 2012, in linea con due degli obiettivi di responsabilità sociale fissati da Philip Morris International - accesso all'istruzione e opportunità economiche - l'obiettivo iniziale del programma è stato soprattutto quello di finanziare borse di studio e programmi di scambio internazionale a supporto di studenti meritevoli. Nel 2014, Philip Morris ha deciso di fare un passo in avanti, non limitandosi a erogare fondi a sostegno della ricerca, ma coinvolgendo direttamente nel progetto vari dirigenti delle due affiliate, che, oltre a definire le tematiche di ricerca, supporteranno i dottorandi nell'avanzamento del loro lavoro.
"La nostra azienda - ha detto l'ad di Intertaba, Mauro Sirani - ha costruito il proprio successo proprio sulla creatività e sulla capacità di innovare, supportando la prototipazione e l'industrializzazione dei nuovi prodotti sviluppati dal gruppo.
Tutto questo sia per quanto riguarda le tecnologie per filtri complessi, sia per i prodotti a potenziale rischio ridotto, il cui centro produttivo nascerà a breve a Crespellano, e per i quali siamo chiamati a seguire i più alti standard qualitativi e i più alti livelli di competitività." Alla consegna dei premi, a portare i saluti istituzionali all'iniziativa sono intervenuti oltre al ministro del Lavoro, anche il rettore dell'Alma Mater, Ivano Dionigi, e l'assessore del Comune di Bologna, Matteo Lepore. (ANSA).