(ANSA) - BOLOGNA, 4 LUG - Visita allo stabilimento pilota
della Philip Morris - ormai in fase di ultimazione in vista dei
primi lanci sul mercato dei prodotti a potenziale a rischio
ridotto che avverranno entro fine anno - da parte dai sindaci
del comune di Zola Pedrosa (dove ha sede), Stefano Fiorini e del
capoluogo, Virginio Merola, accompagnati dal prefetto di
Bologna, Ennio Mario Sodano.
"II positivo confronto con le istituzioni locali - ha detto
Mauro Sirani Fornasini, ad dell'affiliata bolognese della
multinazionale, Intertaba Spa - fino ad ora è stato uno degli
elementi chiave per la riuscita del nostro progetto, e il nostro
auspicio è quello di proseguire secondo le tempistiche che ci
siamo prefissati."
Dopo la fase pilota, la produzione su larga scala di questi
prodotti avverrà nella fabbrica di Valsamoggia, i cui lavori
sono in fase di avvio. ''Abbiamo appena ottenuto il permesso di
costruire e contiamo di partire con i lavori a Crespellano entro
poche settimane. Sappiamo che la strada è ancora lunga: come
annunciato immaginiamo di rendere operativo il nuovo impianto
entro l'inizio del 2016 ma vogliamo tenere sempre alta
l'attenzione sapendo che ci guardano anche fuori dall'Italia, e
dimostrando che da queste parti è possibile fare cose importanti
se armati dello spirito giusto".
Per Merola, "l'investimento di Philip Morris International
conferma la tradizione, tutta bolognese, di innovazione e di
saper fare, e fare bene. Il nuovo stabilimento in Valsamoggia
porterà ricadute positive su crescita e occupazione per tutta
l'area metropolitana bolognese"; Sodano ha invece sottolineato
come l'investimento rappresenta "una grande opportunità per
tutto il territorio." Infine entusiasta anche il commento del
sindaco di Zola Predosa, orgoglioso di ospitare lo stabilimento
pilota, "L'incontro di oggi rappresenta un ulteriore tassello
che rafforza la collaborazione e la sinergia tra questa
splendida azienda, il territorio e l'Amministrazione comunale''.
(ANSA).