Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Emilia-Romagna
  1. ANSA.it
  2. Emilia-Romagna
  3. Don Desio e gli abusi: sono finito

Don Desio e gli abusi: sono finito

Il suo legale lascia mandato, è anche portavoce Curia

(ANSA) - RAVENNA, 7 APR - "Sono finito e dispiaciuto". Sono le parole che Don Giovanni Desio, 52 anni, originario di Milano, ma da 13 anni parroco di Casalborsetti (Ravenna) continua a ripetere dal carcere, dopo l'arresto avvenuto sabato mattina in canonica, in una indagine antipedofilia.  Nei prossimi giorni verranno sentiti, in un contesto protetto, le parti offese, almeno 4-5 ragazzini tra i 14 e 15 anni.

Il suo avvocato, Enrico Maria Saviotti, che lo ha incontrato per oltre un'ora e mezza in mattinata nella casa circondariale di Port'Aurea di Ravenna, ha parlato di una persona distrutta e in gravi difficoltà psicologica, che ora non mangia.

Il legale ha inoltre riferito al sacerdote di dover rinunciare al mandato difensivo per problemi legati ad un eventuale conflitto di ruolo: l'avv.Saviotti è anche portavoce della Curia ravennate.

   NON RISPONDE A GIP - Nel pomeriggio il parroco  ha poi scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere nell' interrogatorio di garanzia in carcere davanti al Gip Rossella Materia e al Pm titolare del fascicolo Isabella Cavallari. Per ora il suo nuovo legale - l'avvocato Battista Cavassi del Foro di Ravenna - non ha chiesto nessuna misura alternativa al carcere. Anche se si è riservato più in là, alla luce di un più approfondito esame del materiale finora messo a disposizione dalla magistratura, di presentare un'istanza per i domiciliari, eventualità alla quale la Procura sembra per ora tutt'altra che intenzionata a dare parere positivo. Don Desio per ora rimane nel carcere di Ravenna anche se tra qualche giorno potrebbe essere spostato in quello di Ferrara, attrezzato per il tipo di reati contestati.

    Uscendo dalla casa circondariale ravennate di Port'Aurea, il legale, da "cattolico post-tridentino" - cioè di orientamento che si rifà all'epoca successiva al concilio di Trento - si è detto indignato per "certa ipocrisia" perché "si portano sugli scudi taluni modelli culturali", e ha qui citato tra gli altri Pasolini, "poi di fronte a questi casi ci si strappa le vesti e s'invoca una giustizia severa e non una giustizia giusta". Il legale ha anche assicurato che la sua linea difensiva sarà di tutela della dignità di tutti: delle parti offese e dell'indagato.

   NELLE INTERCETTAZIONI FRASI DI SESSO ESPLICITO - Rivolgendosi a un ragazzino della sua parrocchia, gli chiedeva se fosse piaciuto un particolare tipo di rapporto sessuale. Il giovane aveva allora giudicato strano che il suo parroco avesse indugiato in quel rapporto. E' solo una delle numerosissime intercettazioni contenute nell'ordinanza che sabato ha portato in carcere don Desio. Sms, messaggi di Whatsapp e altri scambi estrapolati dai social network, spesso dichiarazioni d'amore, che hanno riempito le quasi 20 pagine con le quali il Gip Materia ha motivato l'esigenza cautelare alla luce del presunto pericolo di reiterazione del reato. Nella misura si fa riferimento anche a un secondo adolesecnte che per l'imminente periodo Pasquale da una città lombarda era stato invitato alla casa ravennate del don.
 

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        301 Moved Permanently

        301 Moved Permanently


        nginx
        Vai alla rubrica: Pianeta Camere
        Aeroporto di Bologna


        Modifica consenso Cookie