(ANSA) - NAPOLI, 17 LUG - A settembre la gestione degli
impianti rimessi a nuovo in occasione delle Universiadi "tornerà
agli enti locali". Nel frattempo "ci sarà un servizio di
guardiania anche per le attrezzature più delicate". A parlare è
Gianluca Basile, commissario straordinario delle Universiadi.
"Cerchiamo di non disperdere quanto fatto - ha affermato - la
palla, però, passa inevitabilmente ad altri". I proprietari
degli impianti "sono gli enti locali" e una cabina di regia
"credo che sia più in mano allo sport, al Coni e alla Regione
Campania, che può finanziare". "Credo che il Coni e le
federazioni regionali abbiano dimostrato capacità di poter
organizzare grandi eventi - ha sottolineato - secondo me si può
lavorare e programmare".
"Quello che posso dire è che noi non abbiamo realizzato
impianti nuovi, ma riqualificato l'esistente - ha proseguito -
C'era un problema di gestione degli impianti, occorre evitare di
poter ricadere negli stessi problemi".
Sullo Stadio Collana, una parte dei lavori, come ha
evidenziato, "è stata finanziata dall'Aru". "Nel nostro piano di
interventi - ha spiegato - era un livello 2".
"A breve organizzeremo un incontro con la Regione e Giano (la
società a cui è affidata la gestione del Collana, ndr) - ha
detto ancora - perché secondo me se Giano dovesse finire i
lavori negli spogliatoi per settembre, non credo che ci siano
particolari difficoltà a utilizzare la pista di atletica e il
campo".
"Dovremmo secondo me immaginare un'apertura al pubblico
differenziata del Collana - ha concluso - perché è tanto grande
e i cantieri potrebbero essere isolati così da consentire
comunque, a partire da settembre, un utilizzo dell'impianto".
(ANSA).