(ANSA) - SALERNO, 5 GIU - Se le navi attraccate nel porto di
Napoli saranno un'inedita attrazione in fatto di ospitalità
degli atleti, il campus dell'Università di Salerno, forse la più
americana delle università campane, si candida ad essere il
villaggio per antonomasia delle prossime Universiadi campane.
Qui gli studenti e gli oltre mille colleghi universitari
provenienti da tutto il mondo condivideranno la mensa, i viali e
le strutture dell'ateneo che sorge a Fisciano, riassumendo al
meglio lo spirito inclusivo delle Universiadi.
E' tutto pronto a Fisciano (Salerno), come ha potuto
constatare Max Rosolino, uno dei testimonial dei Giochi, che
stamattina si è recato in visita ai nuovi impianti sorti a
Baronissi, tre palazzetti (di cui due realizzati ex novo) e una
palestra collegati tra loro con un tunnel riscaldato.
"Da questo punto di vista - sottolinea con orgoglio Luciano
Feo, docente di Scienza delle Costruzioni e responsabile
dell'organizzazione dei Giochi per l'Università di Salerno - le
nostre Universiadi le abbiamo già vinte. Programmazione,
progettazione interna e idee chiare i capisaldi che ci hanno
consentito di consegnare le opere per la data prevista del 3
giugno". Sette milioni la spesa complessiva di cui cinque a
carico dell'Università che si sommano ai due sponda Aru.
"A Baronissi - ricorda Feo - abbiamo ristrutturato il
PalaUnisa A e abbiamo aggiunto i nuovi PalaUnisa B e C. Oltre
alla palestra. Qui ospiteremo tutte le gare di scherma, dalle
eliminatorie alle finali. Siamo l'unica amministrazione pubblica
che ha investito in proprio per la realizzazione di nuove opere.
E l'unica università che ospiterà atleti universitari. Inoltre
abbiamo investito risorse sulla viabilità, con una nuova
rotatoria all'ingresso, un nuovo terminal bus e un nuovo
parcheggio, oltre che sulla illuminazione e sulle fognature.
Infine abbiamo potenziato la rete informatica. Tutti servizi di
cui si gioveranno i nostri studenti a Universiadi terminate. E
tutto questo senza penalizzare le attività sportive riservate
agli iscritti grazie agli investimenti fatti a Fisciano, come il
recupero dello stadio Pasquale Vittoria che sarà utilizzato per
l'allenamento dello squadre di calcio. Da noi non c'è stato un
giorno senza sport".
Impianti sportivi ma non solo. C'era da adeguare le residenze
universitarie, peraltro di recente costruzione, per garantire
gli alloggi ai 1048 atleti attesi. E così si è intervenuti su
quattro edifici divisi in mini appartamenti in grado di ospitare
da due a quattro atleti, 250 per palazzina. Strutture
all'avanguardia anche dal punto di vista sismico. Come in un
villaggio che si rispetti, avrà un ruolo fondamentale la cucina.
"Ci siamo attrezzati su cinque turni di lavoro - osserva Feo - e
cinque tipi di cucina diversi per venire incontro a tutti i
gusti". In media saranno distribuiti tremila pasti al giorno.
Sistemati gli ultimi arredi, tra qualche giorno ci sarà
l'inaugurazione delle nuove strutture. Ma non ci sarà il tempo
di festeggiare perché il 26, nella rinnovata cittadella dello
sport di Fisciano, sono attese le prime delegazioni straniere e
allora tutto dovrà essere a posto per una nuova sfida da
vincere. (ANSA).