(ANSA) - NAPOLI, 22 AGO - "Son sempre aperto al confronto ma
sono senza toni polemici e strumentalizzazioni, perché
altrimenti anche io cerco il pelo nell'uovo e mi devono spiegare
perché non hanno mosso un dito per anni e ora montano una
polemica per 300 ragazzi che devono spostarsi su 150.000
studenti in Campania". Lo dice all'ANSA Domenico Apicella,
presidente dell'Adisurc, l'Azienda unica per il diritto allo
studio della Campania, replicando alle critiche espresse dal
sindacato studentesco Link sulla scelta di allestire il
villaggio degli atleti nelle residenze universitarie.
"A Salerno - spiega Apicella - il progetto è partito oltre un
anno fa dopo l'ok di Fisu e Cusi che ritengono il campus di
Fisciano più facile da controllare per motivi di sicurezza. Da
allora ho indetto un riunione con le associazioni studentesche
per chiedere ai ragazzi di sostenerci, e Link è l'unica che non
partecipò". Le residenze di Fisciano e Pozzuoli, spiega
Apicella, verranno raddoppiate, in ogni alloggio verrà aggiunto
un secondo letto "così a Salerno i posti diventeranno da 760 a
circa 1600. In più ci sarà una nave da crociera ancorata al
porto di Salerno", afferma.
Per Pozzuoli, spiega Apicella: "la proposta venne da Basile
quando fu nominato commissario e ha ottenuto l'ok dal
proprietario delle struttura, la Fondazione Banco di Napoli per
l'Infanzia a cui la Regione da anni paga l'intero affitto per
299 alloggi di cui vengono occupati solo 50. Gli studenti,
infatti dicono che è troppo lontano dal centro città e
preferiscono prendere la borsa di studio e fare la vita
napoletana". Apicella spiega che "nell'assegnazione delle
prossime borse di studio ci sarà la possibilità sia a Napoli che
a Salerno di scegliere di non restare nelle residenze per tutta
la durata dell'anno, dieci mesi, e quindi avere l'intera somma
in denaro, oppure solo per giugno e luglio, e noi pagheremo loro
quanto previsto dal contratto di affitto. Ovviamente dovranno
scegliere delle residenze equivalenti, non pensino di andare in
alberghi a cinque stelle. Proprio per questo sto cercando di
chiudere accordi con strutture come ostelli della gioventù e b&b
nella zona di Paestum e Capaccio. Poi gli studenti li
conosciamo, siamo stati tutti studenti, la mattina se ne
andranno al mare e al pomeriggio studieranno". (ANSA).