(ANSA) - NAPOLI, 15 MAG - "I bandi per i lavori al San Paolo
sono partiti ora per consentirci di fare i lavori subito, già in
estate, anche se non impattano sull'attività sportiva del calcio
Napoli. Avremo un San Paolo migliorato e pronto anche in futuro
ad ospitare grandi meeting di atletica leggera". Così Ciro
Borriello, assessore con delega agli impianti sportivi di Napoli
e braccio operativo del Comune sull'evento che nel 2019 porterà
al San Paolo l'atletica leggera ma anche la cerimonia di
apertura e chiusura delle Universiadi. Un ruolo importante dello
stadio di Fuorigrotta che porterà anche a una importante novità,
l'installazione di un maxischermo che manca da molti anni.
I primi bandi sono stati pubblicati sul sito delle
Universiadi e prevedono una spesa di 4,5 milioni di euro per la
nuova pista di atletica e i relativi servizi e l'illuminazione
della stessa pista.
"Si procederà subito a preparare la nuova pista di atletica -
spiega Borriello - che sarà poi posata materialmente nel maggio
2019 per evitare che si rovini prima delle Universiadi. Il
lavoro preparatorio però è fondamentale. Sarà una pista
innovativa con una canalizzazione con un pavimento galleggiante
su tutto il sottofondo che ospiterà tutti i cavi e quanto serve
per le partite di calcio". Stop cavi sparsi vicino al terreno di
gioco quindi, ci sarà invece una rete di canali che daranno
anche un impatto visivo diverso. "I lavori saranno effettuati -
spiega Borriello - anche salvaguardando l'attività sportiva
delle centinaia di napoletani che ogni giorno usano il San Paolo
per fare sport. Alle aziende a cui con i poteri commissariali
verranno affidati i lavori chiederemo che nella tecnica
costruttiva ci sia la possibilità di non interrompere l'attività
sportiva per molto tempo".
La nuova pista avrà anche una illuminazione dedicata, per
valorizzare al massimo l'atletica: "Il nuovo impianto - spiega
Borriello - riguarda esclusivamente l'illuminazione della pista,
ci sono già dei fari che però non sono adeguati e non
posizionati bene. Con questi lavori possiamo migliorare
l'illuminazione della pista e i fari che resteranno
permettendoci anche di ospitare meeting internazionali".
Sull'attività del Napoli, spiega Borriello: "Possono invece
impattare i lavori ai bagni e alle balaustre di protezione sugli
spalti che saranno cambiate, verranno realizzate in cristallo
antisfondamento". Lavori, questi che il Comune progetta di
effettuare al di là delle Universiadi: "Abbiamo - dice Borriello
- i primi 5 milioni del Credito Sportivo, che restano, mentre
per gli altri venti milioni abbiamo fermato il finanziamento.
Contiamo infatti di recuperare per il San Paolo i 12 milioni di
euro previsti per i lavori allo stadio Collana che il tribunale
ha ora assegnato a una società privata. Quindi puntiamo a
recuperarli per lo stadio di Fuorigrotta, con quei soldi
vogliamo rifare anche i seggiolini". Lavori, questi, che si
faranno più avanti. Ora si parte subito con il restyling per le
Universiadi: "Il bando - precisa Borriello, riferendosi alle
forti accuse del presidente del Napoi De Laurentiis al Comune di
Napoli - una volta scaduto sarà assegnato in tempi brevissimi e
poi inizieranno materialmente i lavori. Non escludiamo la
possibilità di far svolgere i lavori della pista di atletica
mantenendo la prevista programmazione delle amichevoli estive
del Napoli, ma tutto è da ricercare in un rapporto più sereno
tra l'amministrazione e la società sportiva". (ANSA).