(ANSA) - NAPOLI, 9 MAG - L'appuntamento è per domani
pomeriggio alle 16 a Roma quando i rappresentanti dei ministeri
dello Sport, della Coesione territoriale e della Pubblica
Istruzione, il Commissario per le Universiadi Luisa Latella,
Anac, Coni, Cusi, Comune di Napoli e Regione si siederanno
attorno al tavolo per fare il punto sullo stato dell'arte delle
Universiadi 2019 in programma a Napoli.
Tanti gli argomenti sul tavolo della cabina di regia
convocata presso la Presidenza del Consiglio, a partire
dall'avvio dei bandi per i lavori di ristrutturazione dei 63
impianti sportivi interessati dalle gare, passando per la
sistemazione degli uffici, fino al villaggio degli atleti.
Questione diventata decisiva, nelle ultime ore, per la stessa
realizzazione dei Giochi dopo che l'ipotesi iniziale di un
villaggio nell'area ex Nato si è dimostrata non praticabile,
così come quella di ospitare gli atleti su navi a noleggio
ancorate nel porto di Napoli.
Ecco perché la riunione potrebbe rappresentare un primo snodo
importante per l'organizzazione dell'evento stesso. Si punterà
tutto sull'unica ipotesi rimasta in piedi, quella di un
villaggio prefabbricato da realizzare all'interno della Mostra
d'Oltremare di Napoli con 2400 casette in grado di ospitare 7200
atleti. "Allo stato è l'ipotesi sulla quale è concentrato il
nostro sforzo, quella con le più alte percentuali di riuscita -
spiega all'Ansa una fonte vicina alla struttura commissariale -
anche se non vogliamo precluderci niente. Anche l'ipotesi del
porto non è del tutto tramontata, anche se presenta difficoltà,
dalla sicurezza ai trasporti, che la rendono meno percorribile".
Del villaggio alla Mostra si era già parlato in cabina di regia
il 26 aprile. Nel frattempo l'idea è andata avanti con la
predisposizione di un progetto da parte della Mostra
d'Oltremare. Tuttavia, oltre alle conseguenze sull'impatto
ambientale - oggetto di polemiche da parte di ambientalisti e
intellettuali - andranno valutate anche le ricadute economiche e
i tempi necessari per la realizzazione. Motivi per cui a Roma ci
sarà anche il consigliere delegato della Mostra d'Oltremare
Giuseppe Oliviero.