(ANSA) - NAPOLI, 5 APR - Si terrà a Pollica (Salerno), nel
Cilento, l'appuntamento annuale della Comunità delle Vele, il
sodalizio creato da Legambiente fra i Comuni costieri insigniti
dal riconoscimento delle vele assegnato dall'associazione del
Cigno verde e dal Touring Club Italiano. Tre giorni di incontri,
confronti e dibattiti, dal 6 all'8 aprile, sul tema dello
sviluppo sostenibile delle località costiere italiane e sullo
scambio di buone pratiche fra le stesse. Un turismo, quello
'verde' che sembra conquistare sempre più appassionati.
Il tema portante dell'incontro di quest'anno sarà "La dieta
mediterranea" e le occasioni di turismo che si creano attorno ad
essa. Tanti gli ospiti che parteciperanno agli incontri: dal
direttore del Parco Archeologico di Paestum, Gabriel
Zuchtriegel, alla presidente nazionale di Legambiente, Rossella
Muroni, fino ad alcuni fra i più qualificati chef, dal
pluristellato don Alfonso Iaccarino, allo chef contadino Pietro
Parisi, dal pizzaiolo di Caiazzo (Caserta) Franco Pepe, premiato
come miglior pizzaiolo artigiano al mondo, alla cuoca cilentana
Giovanna Voria, rappresentante della cucina cilentana nel mondo.
"La Comunità delle Vele si conferma un valido ed efficace
network di esperienze virtuose - ha spiegato Rossella Muroni,
presidente nazionale di Legambiente - dei comuni costieri.
Decine di località, associazioni e enti orientati al turismo
sostenibile hanno contribuito al successo del progetto mettendo
in rete buone pratiche di gestione consapevole e sostenibile del
turismo sul proprio territorio, illustrando esperienze di
accoglienza e ospitalità compatibili con la salvaguardia e la
valorizzazione del patrimonio naturale e paesaggistico".
"I numeri ci indicano un cambio di passo epocale nel mondo del
turismo - ha sottolineato Sebastiano Venneri, presidente
Vivilitalia - sempre più improntato sulla sostenibilità e
sull'offerta green. Il 2016 è stato l'anno delle vacanze verdi,
in cui la legge di Stabilità ha rafforzato il contributo per le
ciclovie turistiche e ha messo in luce il turismo verde come
traino per tutto il comparto turistico: basti pensare
all'aumento del 10% nella scelta di vacanze sostenibile o al
numero sempre crescente di escursionisti a piedi sui cammini
della penisola".
Stando alle cifre il 2016 sembra confermarsi l'anno dei nuovi
turismi amici dell'ambiente, quelli cioè improntati
all'attenzione alla natura, alle aree protette, allo sport e
all'attività fisica. Il 79% dei viaggiatori, infatti, considera
oggi importanti gli accorgimenti eco-friendly quando sceglie una
struttura ricettiva. Tra questi accorgimenti ci sono anche le
piste ciclabili e il cicloturismo, che conta oggi in Italia un
giro d'affari pari a circa 2 miliardi di euro. Altro aspetto
fondamentale è legato al turismo del benessere con il
moltiplicarsi di esperienze come le "ricette verdi":
prescrizioni fatte da professionisti del settore medico che
incoraggiano i turisti a scegliere vacanze attive come vere e
proprie ricette sanitarie per rimanere in buona salute. (ANSA).