(ANSA) - CROTONE, 21 MAG - Reti da pesca riciclate e
impreziosite con conchiglie e cristalli che, assieme
all'alchimia del mare e del sole dello Ionio calabrese,
diventano gioielli, ma anche autentiche opere d'arte. E' l'
"ecocreatività" di Paolo Sansone che propone dal 25 al 30
maggio, nella Torre Aiutante del Castello di Carlo V a Crotone,
con ingresso dalla Villa Comunale, la mostra dal titolo
"Gioielli in rete" che presenta 133 realizzazioni sostenibili.
All'interno del percorso espositivo allestito dall'artista
crotonese tra parure, diademi, orecchini e collane, sarà
possibile visionare anche l'opera-installazione
"l'Acchiappasogni più grande al mondo", realizzata anche questa
con materiali di riciclo, che rappresenta un record e che presto
dovrebbe ottenere la certificazione del Guinness dei primati.
Alta 4,5 metri e larga 3,2, l'acchiappasogni pesa 8 chilogrammi
ed è composta da 25 cerchi.
"Da tempo - spiega Sansone - sono impegnato nelle pratiche
eco-creative, che legano arte e ambiente, per diffondere la
consapevolezza delle problematiche ambientali. Attraverso il
linguaggio universale dell'arte, racconto i temi della difesa
dell'ambiente, del mare e del territorio che ci circonda. Con
l'etica mi responsabilizzo verso un consumo di risorse moderato
che possa consentire alle generazioni successive di avere a
disposizione la stessa quantità di risorse che abbiamo noi".
"Secondo i principi del riuso creativo - aggiunge Sansone -
utilizzo materiali riciclati e spiaggiati per cui un oggetto si
trasforma in qualcosa di diverso, prende un'altra funzione e
torna a vivere rivalorizzato in forme differenti. Attraverso
questo mix di arte e etica, veicolo il messaggio della
gratitudine spirituale verso il Creatore universale, Dio Padre".
E l'arte di Sansone prende forma attraverso il riciclo di
materiale elettrico, elettronico, idraulico, mobili, pentole,
plastica, cartone, pelli, rete da pesca, noce di cocco, bambù,
foglie, piume, rafia, legumi, semi, datteri, ghiande, bacche,
pinoli, peperoncini. O ancora: legni, mattoncini, frammenti di
vetro, sassi, conchiglie, fossili, stelle, crostacei, ossa di
seppie. Tutto materiale che proviene dal territorio dove
l'artista vive, il crotonese, ad eccezione della zona dell'Area
marina protetta di Capo Rizzuto.
L'allestimento comprende 31 paia di orecchini; 16 collane con
i cristalli; due collane con le conchiglie; dieci collane con i
cristalli; cinque collane con le conchiglie; 26 bracciali; 31
anelli; due parure (orecchini, collana, bracciale, anello),
sette diademi con i cristalli e tre diademi con le conchiglie.
(ANSA).