(ANSA) - CATANZARO, 18 NOV - Caravaggio e Mattia Preti per la prima volta insieme in Calabria. E' il connubio che si celebrerà nel prossimo mese di febbraio, quando un quadro di quello che viene considerato il più grande pittore di tutti i tempi sarà esposto a Taverna, patria del "Cavalier calabrese".
    Mario Caligiuri, assessore regionale alla Cultura, proprio a Taverna, nella chiesa di San Domenico, che ospita gran parte del corpus di tele pretiane donate dall'artista al suo paese natale, ha annunciato l'arrivo, per il prossimo 8 febbraio, del San Giovannino, opera del grande pittore lombardo.
    "Il più grande pittore di tutti i tempi è Caravaggio - ha detto Caligiuri - ma finora in Calabria non abbiamo mai avuto esposto un suo quadro. L'8 febbraio prossimo, proveniente dalla Galleria Nazionale di Palazzo Corsini, verrà ospitato il San Giovannino di Caravaggio a Taverna, la patria di Mattia Preti".
    "La tela - ha aggiunto Caligiuri, che ha presentato l'iniziativa assieme al sindaco della cittadina presilana, Eugenio Canino - potrà essere ammirata fino a fine marzo nella splendida cornice del Museo Civico di San Domenico, in un ideale colloquio con la Predica di San Giovanni di Mattia Preti, che e' effigiato in basso a destra con i simboli della sua vita e del suo destino: il pennello di pittore e la spada di Cavaliere di Malta".
    Caligiuri ha comunicato la data dell'evento culturale riferendo le dichiarazioni del sovrintendente del Polo Museale Romano, Daniela Porro, che ha dato il via libera all'operazione inserita nell'ambito delle manifestazioni per i 400 anni della nascita di Mattia Preti, iniziate nel 2013 e proseguite nel 2014.
    Gli appuntamenti dedicati al Cavalier calabrese per il 400/mo anniversario dalla nascita proseguiranno anche nel 2015 con una serie di attività: dalla mostra sul Nudo nell'arte al Museo nazionale di Reggio Calabria, dove tele di San Sebastiano di Mattia Preti verranno messe a confronto con i Bronzi di Riace sul tema eterno dell'arte, all'esposizione a Palazzo Corsini, a Roma, sugli anni giovanili di Mattia Preti". (ANSA).