(ANSA) - POTENZA, 09 NOV - Con 422 nuovi positivi emersi da
1.967 tamponi esaminati sabato scorso e ieri, la Basilicata
comincia una nuova settimana non certo sotto i migliori auspici,
anche perché la situazione "sul campo" - con particolare
riferimento alle case di riposo - continua ad essere fonte di
preoccupazione.
Nel bollettino quotidiano della task force è evidenziata
anche la cifra delle vittime del coronavirus - che ora sono 64 -
e il totale dei lucani "attualmente positivi", che sono 2.641.
Bisogna aggiungere che sono 735 le persone guarite e 129 quelle
ricoverate negli ospedali di Potenza e di Matera, 18 delle quali
in terapia intensiva.
La "profonda preoccupazione" per i contagi che emergono nelle
case di riposo è stata sottolineata da Fp-Cgil e Spi-Cgil di
Potenza: secondo le due organizzazioni, "l'attività di
prevenzione non si può ridurre all'effettuazione dei tamponi,
anche se a tappeto", mentre invece "occorre ripensare e
costruire un sistema di welfare che superi per le persone
anziane e disabili le forme di residenzialità pesante a favore
di nuove forme di assistenza domiciliare e di welfare di
comunità e di prossimità". Ma la preoccupazione serpeggia anche
nelle scuole elementari e medie: il sindaco di Policoro
(Matera), Enrico Mascia, ha chiuso due istituti comprensivi oggi
e domani: dopo un caso di positività di un alunno, è necessario
sanificare gli ambienti. Intanto, in riferimento alle strutture
ospedaliere, la Fials di Potenza, in una nota, ha ricordato che
sono "tuttora inutilizzate" due strutture donate dal Qatar e
allestite vicino all'ospedale del capoluogo (e in attesa di
essere completate). L'organizzazione ha chiesto un incontro al
commissario dell'azienda ospedaliera per affrontare anche altri
temi, a cominciare da quello del sicurezza per cittadini e
operatori sanitari. Intanto, procede l'esecuzione di tamponi per
il personale dell'ospedale di Matera: i controlli si
concluderanno nei prossimi giorni, secondo quanto reso noto
dalla Regione Basilicata. (ANSA).