(ANSA) - PESCASSEROLI (L'AQUILA), 30 LUG - L'Abbazia dei
santi Pietro e Paolo, Monte Costa delle Vitelle, i Colli Bassi,
la Baita di Padre Terzi: sono i luoghi di Pescasseroli scelti
per fare da cornice al Festival "Voci dalla Montagna" che
quest'anno, dal 3 al 19 agosto, avrà per tema il silenzio,
inteso come momento di intima riflessione personale, ma anche
lusso per chi vive in città e che solo scorci come questi
possono restituire. Il cartellone allestito nel cuore del Parco
nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise prevede anche un suggestivo
concerto in quota, oltre a mostre e appuntamenti con musica
classica, flamenco e tango.
Il 3 agosto, presso "L'angolo di Casta", inaugurazione della
mostra di Antonino Ercolino su scorci di Pescasseroli e
dintorni.
Il 5 agosto, alle 17:30, i Flamentango Project - chitarre,
fisarmonica, bandoneon, cello, voce e flauto - terranno un
concerto presso la Baita di Padre Terzi.
L'8 agosto, alle 21:30, nell'Abbazia SS. Pietro e Paolo, il
soprano Gemma Bertagnolli canterà arie di Vivaldi accompagnata
dalla formazione da camera "Gli Archi del Cherubino".
L'11 agosto, alle 17:30, I Flauti di Toscanini terranno un
concerto in quota su Monte Costa delle Vitelle: musiche di
Bellini, Rossini, Verdi, Donizetti dirette dal Maestro Paolo
Totti.
Il 15 agosto alle 21:30 Gran Concerto di Ferragosto: "Gli
Archi del Cherubino" si esibiranno con l'oboista di fama
internazionale Fabio Bagnoli. Alcuni componenti degli Archi del
Cherubini suoneranno poi da solisti musiche di J.S. Bach.
Il 17 agosto, ai Colli Bassi, Saida Zulfugarova, pianista
russo-francese, e la violinista Elvira Di Bona eseguiranno
musiche di R. Schumann e A. Vivaldi e, in prima assoluta, "Il
Silenzio che non voglio sentire" del compositore Pasquale
Filastò.
Il 19 agosto evento di chiusura ai Colli Bassi, alle 17:30:
il pianista Sebastiano Brusco eseguirà musiche di Chopin,
Schubert e Brusco.
Il Festival, voluto dal Comune di Pescasseroli e patrocinato
del Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, ha come direttore
artistico la violinista Elvira Di Bona che dal prossimo
settembre sarà membro dell'Italian Academy della Columbia
University di New York.