(ANSA) - L'AQUILA, 3 FEB - Dieci percorsi per narrare,
divulgare e promuovere l'autenticità e la qualità dei prodotti
agroalimentari del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della
Laga: li propone la guida "Itinerari enogastronomici" pubblicata
dall'Ente Parco grazie all'impegno del servizio
Agro-Silvo-Pastorale (Sasp). I prodotti del territorio - quello
di tre regioni, Abruzzo, Lazio e Marche, e cinque province,
L'Aquila, Teramo, Pescara, Ascoli Piceno e Rieti - sono
presentati come risultato della relazione tra ambiente, storia,
tradizioni, cultura gastronomica e patrimonio storico-artistico.
Questi i percorsi: "Acque cristalline e vini di montagna",
"Su e giù per la Baronia, tra pascoli e coltivi", "Verso
l'Amatriciana", "Alto Aterno: cereali, legumi e tradizioni
antiche", "Sulla via del Sale", "Terre di Mezzo", "La Statale
80", "Dai Mendoza ai Signori della Ceramica", "Profumi di
Bosco", "I trappeti delle Abbazie". La guida è corredata da una
cartina 1:80.000 sulla quale i 10 itinerari sono evidenziati con
diversi colori e il cui percorso è organizzato per tappe di
partenza e arrivo.
"Realizzare gli itinerari - spiegano i tecnici del Sasp - non
è stata cosa semplice perché alla particolare orografia del
Parco si aggiunge l'eccezionale ricchezza di un territorio che
ad ogni scorcio restituisce un'altrettanto ampia varietà
agroalimentare ed enogastronomica. Abbiamo quindi scelto di
suggerire degli appunti di viaggio, da adattare e integrare
strada facendo".
"Si tratta di itinerari di passione, di amore per la terra ed
emozioni - commenta il Direttore dell'Ente Parco, Domenico
Nicoletti, in cui natura e cultura si integrano e si intrecciano
in un sistema rigenerativo sempre rinnovato. Tipicità e qualità
dei prodotti sono il valore aggiunto che può trasformarsi in
opportunità economica e sociale e in ispirazione per le nuove
generazioni".