Università di Chieti-Pescara partecipa a Erasmus plus

(ANSA) - BRUXELLES, 11 MAR - L'Università degli Studi di "G.
    d'Annunzio" Chieti-Pescara parteciperà al nuovo programma europeo dedicato all'istruzione e alla formazione dei giovani, Erasmus Plus, per il periodo 2014-2020.
    L'ateneo abruzzese ha ottenuto infatti la "Erasmus Charter for Higher Education", un certificato rilasciato dalla Commissione Europea tramite la EACEA (Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura), un "lasciapassare" per accedere al programma europeo che per i prossimi sette anni potrà contare su un pacchetto di 14,7 miliardi di fondi europei.
    Il nuovo Programma Erasmus plus, istituito da Bruxelles a sostegno dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, ha sostituito il precedente, "Lifelong Learning Programme", con l'obiettivo di incentivare ulteriormente la mobilità internazionale di studenti, docenti e personale universitario.
    Tra le novita', presentate dal commissario Ue a Cultura e Educazione Androulla Vassiliou, l'avvio di un nuovo sistema di prestiti agevolati per gli studenti universitari che intendono conseguire una laurea di secondo livello all'estero.
    La Erasmus Charter è stata attribuita all'Università degli Studi "G. d'Annunzio" Chieti-Pescara sulla base dell'Erasmus Policy Statement dell'Ateneo. In questa dichiarazione l'ateneo abruzzese ricorda le sue esperienze di partnership con università di altri Paesi europei (come Spagna, Germania, Francia), ma anche con atenei dei Paesi dell'Est e in Turchia.
    In Europa in futuro l'Università degli Studi "G. D'Annunzio" intende sviluppare più collaborazioni con le università britanniche. Al di fuori del vecchio continente invece l'ateneo abruzzese può già contare su solidi legami con Stati Uniti, Canada, Messico e Brasile, oltre a Cina e Giappone, e partnership con una serie di istituti islamici e dell'area del Mediterraneo.