(ANSA) - L'AQUILA, 24 MAG - Il Tar dell'Aquila ha rinviato
all'udienza di merito del 25 luglio la decisione sul ricorso
presentato dalla minoranza di centrosinistra in Consiglio
comunale all'Aquila con cui ha ottenuto il riconteggio di alcune
schede nel primo turno delle amministrative, per far recuperare
alla coalizione sconfitta dal centrodestra al ballottaggio i 41
voti determinanti per raggiungere al primo turno il 50 per cento
più uno. I giudici amministrativi hanno disposto una nuova
istruttoria per verificare la questione sollevata dal
centrodestra con atto di citazione per querela di falso
presentata in sede civile dagli avvocati Colagrande e Proietti,
incaricati dagli assessori Carla Mannetti (FdI) e Luigi D'Eramo
(Lega), in relazione al verbale delle operazioni del seggio 41
dal quale sarebbero 'spariti' 400 voti in sede di trascrizione
dati. In ballo la cosiddetta 'anatra zoppa': se il Tar dovesse
dar ragione ai ricorrenti, al Comune ci sarebbero maggioranza di
centrosinistra e sindaco di centrodestra, Pierluigi Biondi.