Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Abruzzo
  1. ANSA.it
  2. Abruzzo
  3. Tariffe:A24/A25:parlamentari M5s,valutare revoca concessione

Tariffe:A24/A25:parlamentari M5s,valutare revoca concessione

(ANSA) - PESCARA, 3 GEN - I parlamentari del M5S Vacca, Castaldi, Blundo, Colletti, Del Grosso, e i consiglieri regionali d'Abruzzo Marcozzi, Mercante, Pettinari, Ranieri e Smargiassi annunciano l'invio di una lettera al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Del Rio per chiedere un intervento urgente a tutela dei cittadini che percorrono ogni giorno le autostrade A24 e A25.
    "I rincari di quasi il 13% dei pedaggi autostradali delle due autostrade A24 e A25 che collegano l'Abruzzo con il Lazio sono l'ennesimo schiaffo dato ai cittadini - afferma il deputato pescarese M5S Gianluca Vacca - in particolare agli abruzzesi, che non solo devono percorrere da mesi un'autostrada in gran parte a corsia unica, a causa dei lavori urgenti di manutenzione in corso, ma si vedono costretti a pagare ben 3 volte, e con tariffe spropositate, un'infrastruttura pubblica, che dovrebbe appartenere a loro. "È ora che questo governo si assuma le proprie responsabilità e intervenga per evitare questa ennesima catastrofe per gli abruzzesi - aggiunge Vacca -. Un governo serio e coscienzioso la smetterebbe di fare regali costosi ai concessionari, Strada dei Parchi compresa, e inizierebbe invece a prendere in considerazione la revoca della concessione, visto che l'interesse pubblico non viene praticamente mai tutelato".
    "Un'ultima considerazione è d'obbligo: a quanto ammonterebbero i rincari dei pedaggi qualora venisse approvato il progetto da svariati miliardi di euro portato avanti dal concessionario e al momento fortunatamente bocciato? Come può essere credibile chi afferma che non ci saranno rincari per i cittadini, alla luce di quello che sta accadendo?" conclude il deputato pentastellato.(ANSA).
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      301 Moved Permanently

      301 Moved Permanently


      nginx
      Vai alla rubrica: Pianeta Camere


      Modifica consenso Cookie