Dopo essere salito alla ribalta delle cronache internazionali per il presunto coinvolgimento in un omicidio, torna John McAfee. L'eccentrico fondatore dell'omonima società di sicurezza informatica rilancia sul fronte privacy con un nuovo prodotto. Si chiama 'Chadder' ed è un'app per scambiare messaggi 'a prova di spie', grazie a un sistema che ne cripta i contenuti. Un tema di grande attualità in tempi di Datagate, sfruttato già dall'app Telegram, alternativa a Whatsapp.
Chadder è una ''piattaforma per messaggi senza precedenti'', sottolinea McAfee, perché ''mantiene le proprie comunicazioni private'': fa in modo che solo il destinatario del messaggio possa leggerlo, mentre la stessa 'app' e i suoi server 'vedono' scorrere solo del testo criptato. L'app è stata rilasciata in versione 'beta', cioè di test, per gli utenti di smartphone Android e Windows Phone. Nelle prossime settimane sarà disponibile anche per iPhone. E' stata sviluppata da Future Tense Central, società fondata da John McAfee, con il Rochester Institute of Technology. Un'app che fa il paio con altre lanciate all'indomani dello scandalo Datagate. Come Telegram, che fece il pieno di utenti dopo un severo blackout di WhatsApp a pochi giorni dall'acquisto da parte di Facebook.
John McAfee deve la sua fortuna alla fondazione dell'omonima società, nel 1987, specializzata in antivirus poi ceduta a Intel. Divenuto milionario, dal '94 lavora ad alcune start up ma scompare dalla scena pubblica. Torna a fare notizia nel 2012 ma per il presunto coinvolgimento in un omicidio in Belize - che ha sempre negato - e per la rocambolesca fuga in Guatemala finita con l'estradizione negli Stati Uniti.