Instagram, il social di proprietà Meta, ha attivato per gli iscritti negli Stati Uniti un nuovo metodo di verifica dell'identità, che sfrutta l'Intelligenza Artificiale. Questa servirà per verificare l'età degli utenti ed evitare che i minori vengano a contatto con contenuti non idonei o vietati. Non è infatti raro che, per non incorre in limiti, molti ragazzi modifichino la data di nascita dopo l'iscrizione, fingendo di essere over 13 anni o maggiorenni. Per ridurre tale scenario, il sistema di AI adottato da Meta entrerà in gioco proprio quando un utente, nelle impostazioni del profilo, modifica l'età, originariamente impostata sotto i 18 anni, per inserirne una più alta. A quel punto, il social chiederà di verificarla utilizzando una delle tre opzioni: caricare il proprio documento d'identità, registrare un video selfie o chiedere agli amici in comune di confermare l'età.
"Stiamo testando questo metodo per assicurarci che adolescenti e adulti abbiano l'esperienza giusta per la loro fascia di età" spiegano da Meta. "Collaboriamo con Yoti, un'azienda specializzata nella verifica dell'età online, per garantire la privacy delle persone".
Secondo il sito The Verge, la tecnologia di Yoti è meno precisa per le donne e le persone con pelle scura. Inoltre, per i minori di 24 anni le stime potrebbero essere inferiori a 2,5 anni. Un'analisi del 2020 del sistema di Yoti da parte di un'organizzazione no profit di terze parti ha rilevato comunque un'affidabilità al 98,89% in un test globale per individuare persone minori di 18 anni o sopra o sotto i 25 anni.
Oltre a testare il nuovo menu di opzioni per verificare l'età delle persone, Instagram usa l'Intelligenza Artificiale anche per distinguere tra adolescenti e adulti. "L'AI ci aiuta a impedire agli adolescenti di accedere a Facebook Dating, agli adulti di inviare messaggi ai minori e questi di ricevere solo contenuti pubblicitari limitati - continua il gruppo - Il nostro obiettivo è espandere l'uso di questa tecnologia in modo più ampio su tutti i nostri servizi".