Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Hi-tech
  1. ANSA.it
  2. Tecnologia
  3. Hi-tech
  4. Google Glass rallenterebbero le reazioni

Google Glass rallenterebbero le reazioni

Costringono cervello a tempi di elaborazione più lunghi

ROMA - I Google Glass possono rallentare i tempi di reazione: la grande quantità di informazioni e i molti compiti in contemporanea costringono il cervello a tempi di elaborazione più lunghi. A indicarlo è uno studio pubblicato da Joanna Lewis, dell'università della Florida Centrale, sulla rivista Cognitive Research: Principles and Implications.

Dispositivi di realtà aumentata come i Google Glass, sistemi che 'aggiungono' informazioni alla realtà che abbiamo davanti, non sono ancora ampiamente diffusi ma potrebbero diventarlo in un prossimo futuro. Molti interrogativi sulla loro 'sicurezza' emergono però quando siamo impegnati ad esempio nel guidare un'auto, dove pochi secondi possono fare la differenza tra la vita e la morte. Per questo i ricercatori californiani hanno messo a punto un test per provare a misurare quanto un compito primario possa essere disturbato da stimoli esterni proiettati nelle lenti.

Per farlo hanno chiesto l'aiuto di 363 studenti volontari, cui è stato chiesto di giocare a Where is Waldo, un gioco al pc dove bisogna trovare alcuni personaggi all'interno di un complesso disegno. I dati indicano che i partecipanti che hanno giocato usando dei Google Glass, in cui venivano fornite informazioni aggiuntive, hanno impiegato più tempo a completare il compito.

Il motivo, hanno spiegato i ricercatori, potrebbe essere nel fatto che le informazioni aggiuntive vadano in competizione con le elaborazioni visive rallentando i tempi di elaborazione del cervello. Un dato che deve far riflettere sulla possibile futura diffusione di massa di questi strumenti: "solo il fatto che sia possibile - ha commentato Lewis - non vuol dire che dobbiamo".
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie