I maker si preparano ad 'hackerare' il mondo dell'accademia: la prossima edizione della Maker Faire, il grande evento dedicato al mondo dell'innovazione e dell'artigianato digitale, si svolgerà dal 16 al 18 ottobre nella città universitaria della Sapienza a Roma.
"Entriamo in uno dei luoghi simbolo della cultura, uno dei più importanti del mondo accademico italiano ed europeo, entriamo in contatto con chi il futuro lo fa davvero", ha spiegato Riccardo Luna, curatore della manifestazione. Seconda solo agli Usa, l'Italia ormai vanta il maggior numero di 'FabLab', cioè delle 'minifabbriche' dove si sperimentano le innovazioni "e siamo uno dei leader mondiali nella nuova rivoluzione industriale", ha aggiunto Luna, nominato dal premier 'Renzi' Digital Champion italiano.
Dopo i numeri record di visitatori delle scorse due edizioni, circa 100.000 nell'ultima, i nuovi spazi permetteranno all'evento di crescere ulteriormente e consolidare il ruolo di Roma come una delle capitali del mondo dei maker. Tra le principali novità dell'edizione 2015 la creazione di una 'mega voliera' per i droni, che potranno volare in sicurezza, l'allargamento dello spazio dedicato ai più piccoli con laboratori e esperienze didattiche, come anche gli spazi per il mondo del design e della sartoria.
"Siamo orgogliosi che anche grazie alla Maker Faire, Roma sia la città europea più importante nel settore", ha commentato il sindaco Ignazio Marino. "In Italia c'è una tendenza al localismo ma non ė vero che non sappiamo innovare. Con le idee della Maker Faire romana abbiamo addirittura innovato il mondo internazionale degli innovatori", ha concluso Massimo Banzi, curatore dell'evento.