(ANSA) - ROMA, 16 OTT - Costruito il generatore elettrico più
sottile del mondo: ha lo spessore di un atomo e genera energia
dal movimento. Integrato nei vestiti, può convertire i movimenti
del corpo in elettricità per ricaricare a esempio il cellulare.
È la base per una nuova generazione di dispositivi che generano
elettricità, trasparenti, leggerissimi, estremamente flessibili.
Realizzato negli Usa, il dispositivo è descritto su Nature dai
ricercatori della Columbia University e del Georgia Institute of
Technology.
Il generatore è stato realizzato con un materiale a due
dimensioni, chiamato bisolfuro di molibdeno. Il dispositivo
produce elettricità grazie a un effetto chiamato piezoelettrico,
in cui lo stiramento o la compressione di un materiale generano
una tensione elettrica. In questo caso è lo stiramento del
materiale a generare corrente elettrica.
L'effetto è stato teorizzato ma mai osservato in materiali
sottilissimi come questi, dello spessore di uno o pochi atomi.
Generatori di questo tipo, che convertono in elettricità
l'energia meccanica dell'ambiente o del corpo umano, potrebbero
essere usati anche nella robotica, ha osservato uno degli
autori, James Hone, ingegnere meccanico alla Columbia
University. Oppure se integrati nei vestiti, potrebbero
ricaricare, per esempio, il cellulare o alimentare sensori
medici indossabili che controllano la salute.
''E' il primo lavoro sperimentale in questo settore - ha
rilevato Hone - ed è un esempio di come il mondo diventa diverso
quando le dimensioni del materiale si restringono alla scala di
un singolo atomo''.