''Abbiamo seminato bene, ora è tempo di raccogliere. Domani possiamo qualificarci con anticipo al prossimo turno in Europa League e concentrarci sul campionato.
Sono a rischio? La mia serenità non è incoscienza, conosco le dinamiche del calcio e penso al bene del Milan''. Così Vincenzo Montella, a Sky, parla del duro momento del Milan e della possibilità di un esonero qualora non arrivassero risultati soddisfacenti domani sera contro l'Aek Atene e domenica contro il Sassuolo. ''Anche se per molti - aggiunge Montella - sono all'ultima spiaggia penso che un po' di turnover sia necessario dopo un ciclo così ravvicinato di partite. Bonucci? Ha sofferto perché è un ragazzo come me ma penso che gli abbia fatto bene fermarsi un attimo a riflettere''.
Montolivo, speravo in più spazio ma scelte legittime - ''Speravo di giocare di più, ma Montella fa scelte legittime: deve scegliere 11 persone che gli danno più garanzie. L'unica cosa che devo fare è lavorare in allenamento e convincere il mister che si sta sbagliando con le prestazioni in partita''. Riccardo Montolivo, nella conferenza stampa alla vigilia della gara di Europa League contro l'Aek Atene, ammette il suo desiderio di giocare di più ma spegne le voci su presunti dissidi con Montella: ''Nei momenti negativi, vengono dette e scritte tante cose. Abbiamo letto di tutto, ci vuole una bella fantasia anche per scrivere certe cose. Con il mister ho dei normali confronti, come ne ho avuti con altri allenatori. Non c'è nulla di strano''. L'ex capitano del Milan spiega così la crisi dei risultati: ''In estate c'è stato un cambio radicale sotto tutti i punti di vista. Sono stati spesi molti soldi e quindi è normale che ci siano grandi aspettative. Ci aspettavamo qualche difficoltà, magari non così tante. In campionato abbiamo avuto qualche passo falso di troppo. Dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa''.