Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Speciali
  1. ANSA.it
  2. Speciali
  3. Quirinale: Fico, no a nuovo Napolitano e scelto con 'Patto'

Quirinale: Fico, no a nuovo Napolitano e scelto con 'Patto'

"Pd dica prima del voto se parla con il M5s. Prodi? Da subito posso dire anche no"

"No a un nuovo Presidente come Napolitano. Il presidente non può essere scelto con il Patto di Nazareno." Lo dice Roberto Fico, M5S, a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24. "Se vogliono scegliere un presidente della Repubblica che è simile a Napolitano, allora a noi non sta bene. Perché il nostro profilo è di indipendenza dai partiti politici, da garante totale dell'architettura costituzionale, un presidente che metta all'ordine del giorno come primo punto l'anticorruzione. Noi vogliamo un presidente con questo tipo di profilo. Un presidente che non firmi ogni cosa come il lodo Alfano oppure il legittimo impedimento, che poi vengono dichiarati incostituzionali dalla Corte Costituzionale. Tutti questi partiti continuano a elogiare Napolitano, allora se hanno in mente un profilo del genere, noi non ci staremo. In questo momento non faccio nomi. Però anche il fatto che tutto si regge sul patto del Nazareno, che è un patto segreto di cui non conosciamo i contenuti, e ogni volta veniamo a sapere che c'è un passo in più, un tema in più: le riforme costituzionali, poi il presidente della Repubblica... allora in un Paese democratico e civile, se si deve reggere l'elezione del presidente della Repubblica su un patto segreto tra due attori, ovvero il presidente del Consiglio e il condannato in via definitiva per frode fiscale Silvio Berlusconi, sinceramente a noi non sta bene". E sul nome di Prodi, Fico conclude: "Prodi? Da subito posso dire anche no".

Fico, Pd dica prima voto Colle se parla con M5s - "La Serracchiani dice che non si può eleggere il Presidente della Repubblica senza Berlusconi? Consiglio alla Serracchiani di leggersi 'l'Amaca' di Michele Serra, dove dice a tutti gli elettori del PD, che hanno votato questa, secondo me 'falsa sinistra', di dichiarare prima delle elezioni se preferiscono lavorare su alcuni punti con il Movimento 5 Stelle o con Berlusconi". Così Roberto Fico, presidente della Commissione Vigilanza Rai e membro del direttorio M5S a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24 commenta l'elezione del prossimo Presidente della Repubblica. "La Serracchiani ieri ha fatto una proposta, ha buttato lì una lettera dopo che quelli del Pd non si sentivano da mesi, quando noi avevamo aperto il tavolo sulla legge elettorale e avevamo proposto una serie di tematiche. Loro non si sono fatti più sentire, adesso all'improvviso, siccome sono molto in difficoltà, cercano di spostare l'attenzione". Ma la proposta vi interessa, nel merito? "A noi ci interessa fino a un certo punto la legge elettorale perché non pensiamo che sia la priorità del Paese. Le priorità - risponde Fico - sono il reddito di cittadinanza, la legge anticorruzione, l'aiuto alle piccole-medie impreseà Adesso la Serracchiani cosa sta facendo? Siccome hanno molte difficoltà al Senato, dove ci sono più di 30 senatori del PD che non vogliono le liste bloccate, giustamente, come era scritto nel programma del PD prima delle elezioni, allora noi sulle preferenze possiamo sicuramente ragionare. Noi vogliamo che tutti i deputati siano eletti con le preferenze".

 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video ANSA



Modifica consenso Cookie