ROMA - Buone notizie per Gaetano Mura, l'oceanracer impegnato a bordo del Class 40 Italia nel tentativo di record nella circumnavigazione del globo non-stop e senza assistenza: dopo aver urtato con i timoni un oggetto non identificato, seguendo le istruzioni dei tecnici del suo team basato a Cagliari il velista ha prima ispezionato i timoni e poi effettuato le prime riparazioni, accertandosi che non vi fosse "alcun tipo di lesione o cedimento strutturale". Dopo aver valutato l'ipotesi di procedere verso Nord in acque più tranquille per la definitiva riparazione, oggi le notizie fornite al suo team 1off sono ancora più confortanti: "Ho sistemato tutto e credo di aver fatto un buon lavoro con i mezzi a disposizione. I timoni sembrano saldi e non fanno più rumore. Ho potuto sostituire il carrello randa e il punta stecche, cosicché ora le strambate (ossia il passaggio della randa da un lato all'altro con vento in poppa) comporteranno qualche manovra in più per spostare tutti i paranchi che ho aggiunto, ma questa è la vita del navigatore - le parole di Mura - Sono già felice di aver risolto. Non ci sono mai stati meno di 25 nodi, ma si sarebbe dovuti salire troppo a nord per avere condizioni più calme. Ho già strambato e con Italia sono nuovamente in rotta verso est, contento di rientrare in gioco".
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Vela