Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ANSAcom
ANSAcom

Gaetano Mura a 1000 miglia dal Capo di Buona Speranza

'Italia' si avvicina a vele spiegate verso le insidie dell'Oceano Indiano

CAGLIARI ANSAcom

Sono gli ultimi giorni in Atlantico per Italia e Gaetano Mura, che sabato 3 o domenica 4 dicembre doppieranno il Capo di Buona Speranza, raggiungendo così l'estremità meridionale dell'Africa ed entrando nell'oceano Indiano, il primo dei mari del sud, tra i più affascinati e temuti dai velisti. L'ocean Racer italiano è impegnato nel 33/o giorno di navigazione per stabilire il nuovo record sul giro del mondo, da Gibilterra a Gibilterra, in solitario su un Class 40 (scafo di 12 metri).

Al passaggio del Capo di Buona Speranza mancano meno di 1.000 miglia (circa 1.800 chilometri, ndr). Gaetano e 'Italia' hanno una situazione meteo favorevole, navigano verso sud-sud est su mure a dritta (il vento investe la barca da destra) per posizionarsi alla latitudine migliore dalla quale fare il salto definitivo verso il 'southern ocean', l'oceano del Sud. L'anticiclone di Sant'Elena, che nei giorni scorsi, risalito verso est dalle coste argentine, è ben consolidato e ha garantito un'ottima situazione meteorologica nelle ultime 48 ore. Posizionato immediatamente a nord dell'Isola di Tristan, nelle prossime ore si sposterà ulteriormente ad est, a ridosso delle coste del Sudafrica.

Questa situazione sinottica sta facendo procedere 'Italia' sotto la spinta di un vento di discreta intensità, tra i 15-20 nodi con direzione media 280°-290°, ma già dalle prossime ore una rotazione a destra del vento permetterà a Mura di strambare su mure a sinistra e quindi di fare rotta con un lungo bordo fino al traverso del Capo di Buona Speranza, che si stima possa doppiare tra il 3 e il 4 dicembre.

Alle spalle di Mura e 'Italia' sta arrivando un altro degli skipper impegnati nel Vendée Globe intorno al mondo, il francese Kito de Pavant, altro grande nome della vela oceanica francese. Gaetano spera: "Chissà che non possa incrociare la mia rotta anche con lui, dopo averlo fatto qualche giorno fa con Jean Le Cam".

IL DIARIO DI BORDO: "Le notti sono brevi, le giornate senza tempo. Apro gli occhi dalla cuccia calda e confortevole con l'animo sereno come fossi a casa e con questa idea rimango per un attimo, prima di rammentare che ci troviamo a 36 gradi di latitudine sud, alle porte dell'Oceano Indiano, aprendo un varco in velocità nel buio nero della notte australe. Accendo il fornello per scaldare un po' d'acqua, un gesto ripetuto migliaia di volte nella mia vita e capace ancora di farmi assaporare quel brivido di selvaggio che è da sempre la mia 'droga'. La fiamma illumina d'azzurro l'ambiente circostante in un'atmosfera che non mi stanca mai e già simile al primo, appena percettibile bagliore del mattino. Preparo il mate e ringrazio il cielo che anche oggi le condizioni me lo concedano. Nulla è scontato in questo momento di intimità. 'Italia' mi fa il resoconto delle miglia percorse durante il mio riposo, ancora una volta ha vegliato su di me e gliene sono grato. Ora tocca a me, devo andare fuori per un controllo, ma indugio ancora un po' per consumare il momento sino all'ultimo. L'aria del mattino è pungente, cosa di cui poco si preoccupano gli Albatros e gli altri uccelli che hanno continuato tutta notte a volteggiare sopra di noi, regolo un po' le vele, spengo le luci di navigazione, faccio con gli occhi un giro rapido della coperta e rimango un po' intontito a guardarmi intorno. Un'altra giornata di onde e di vento è cominciata per noi.

 Buongiorno a tutti

, Gaetano e Italia".

In collaborazione con:
Vela

Archiviato in


Modifica consenso Cookie