Quello della povertà energetica "è un problema prioritario, abbiamo già individuato 3,8 miliardi per la riduzione delle bollette nel primo trimestre 2022. Si tratta però di non mettere in campo soluzioni semplicemente per l'emergenza di questo momento, ma attivare un processo che accompagni il nostro Paese, nell'ambito della comunità europea e internazionale, a gestire una fase di transizione energetica che veda tutte le famiglie pienamente incluse in questo percorso". Così la ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, a margine della presentazione del Manifesto contro la povertà energetica, promosso da Banco dell'energia Onlus. Occorre, ha proseguito, "trovare una strategia che venga condivisa a livello europeo, anche rispetto a quelle fonti nuove, rinnovabili, su cui noi nell'ambito del Pnrr investiamo in modo estremamente significativo". "Viviamo - ha concluso - un processo profondo di transizione ed è necessario che le istituzioni, il mondo delle imprese e delle utilities, trovino quella necessaria alleanza che possa definire una strategia di sistema, per dare risposte concrete".
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CONSENSO EUROPA