E' bastato un post sui social del Pd, peraltro velocemente ritirato, per far scattare polemiche e ironie sul web. "Noi non abbiamo il dovere morale di accoglierli, ripetiamocelo. Ma abbiamo il dovere morale di aiutarli. E di aiutarli davvero a casa loro", si legge nel post che riprende un estratto dall'ultimo libro del segretario del Pd, "Avanti", che sarà pubblicato tra pochi giorni. Nel post rimosso dalla pagina Facebook del Pd un link rimandava a una pagina del sito del Partito democratico in cui è contenuto uno stralcio ampio di "Avanti" dove il ragionamento è più articolato. immediati i commenti: alcuni si chiedono se a parlare sia Renzi o Salvini. Come per esempio Pippo Civati che ironizza: "Diffidate delle imitazioni, mi raccomando. Anche l'altro si chiama Matteo". La replica di Renzi arriva indiretta poco dopo: "ho fatto una scommessa affascinante: parlare di cose serie sui social. Non rincorrere i "mi piace", ma affrontare temi difficili, delicati. E discuterne".
Orlando, aiutarli a casa non è di sinistra - "Non ci possiamo tirare indietro rispetto al dovere di salvare le persone in mare, ma contemporaneamente dobbiamo chiedere all'Europa di ripartire questo sforzo". Lo ha affermato il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, a Messina per una convention al Palacultura. "Aiutarli a casa loro non è proprio uno slogan della sinistra. Aiutarli a casa loro è anche giusto nel senso che bisogna sviluppare dei progetti di cooperazione, ma nel frattempo il flusso di arrivo di migranti continuerà e questo va gestito congiuntamente con l'unione Europea".