Matteo Salvini e Giorgia Meloni chiamano la piazza, invocando subito il voto. "Qui c'è l'Italia che vuole tornare a votare e difendere la sua identità e che ha bisogno di più sicurezza e che chiede di chiudere le frontiere e vuole investire sulla famiglia. Non c'e' spazio per l'ambiguità c'e' bisogno di coerenza": dice la Meloni alla manifestazione di Fratelli d'Italia a Roma alla quale - secondo gli organizzatori - hanno preso parte 25 mila persone. "Vogliamo costruire una proposta politica fondata sulla sovranità. Noi vogliamo mettere insieme tutti quelli che con noi condividono queste idee. Mi piace pensare che Italia sovrana possa essere la proposta politica con cui ci candiamo alla guida del paese. Chiedo a chi c'era oggi e che non c'è ma che è interessato: chi ci da una mano? Chiedo a tutti di fare uno sforzo mettere insieme le proposte concrete, fare un manifesto, celebrare le primarie e andare a far vincere l'Italia sovrana", afferma Meloni dal palco della manifestazione di centrodestra.
E il leade del Carroccio: "Della legge elettorale non me ne può fregare di meno. Qui bisogna andare a votare il prima possibile con qualunque legge elettorale", afferma il leader del Carroccio, e la piazza grida "elezioni". "Non fate rumori che Gentiloni sta facendo il pisolino", ironizza. Poi Salcini va all'attacco di Napolitano: "Nessun paese al mondo avrebbe un traditore come Napolitano come senatore a vita".