(ANSA) - MOSCA, 05 MAG - Il 10 maggio, un giorno dopo
l'anniversario della vittoria sul nazismo, la Wagner si ritirerà
da Bakhmut, cedendo le sue posizioni all'esercito russo. Lo ha
annunciato il capo della compagnia militare privata, Yevgeny
Prigozhin, dopo aver denunciato in un video la carenza nella
fornitura di munizioni da parte dei vertici militari.
Prigozhin ha diffuso la dichiarazione poche ore dopo avere
postato sui suoi canali Telegram un video in cui mostrava decine
di cadaveri di combattenti della Wagner stesi a terra e si
scagliava con insulti pesanti contro il ministro della Difesa
Serghei Shoigu e il capo di Stato maggiore Valery Gerasimov.
Ora il fondatore della Wagner si rivolge ancora a Shoigu e
Gerasimov affermando: "Annuncio ufficialmente che i miei ragazzi
non sopporteranno perdite a Bakhmut senza munizioni. Pertanto,
dal 10 maggio, lasciamo la città. Ci mancano ancora solo due
chilometri, ma se non volete dare ai russi una vittoria con la
conquista di Bakhmut, questi sono problemi vostri".
Prigozhin fa poi una cronistoria delle azioni della Wagner
nel conflitto. Il 16 marzo del 2022, scrive, "quando
l'operazione militare speciale non è andata secondo i piani", i
vertici militari hanno chiesto l'aiuto della compagnia privata,
che tre giorni dopo ha fatto rientrare dall'Africa le sue prime
unità. Alla fine dell'estate dell'anno scorso, dopo la ritirata
dei russi dalla regione di Kharkiv, i miliziani della Wagner
hanno occupato una linea sul fronte lunga oltre 130 chilometri.
Poi, afferma ancora Prigozhin, l'8 ottobre hanno avviato
l'operazione 'Bakhmut tritacarne' con lo scopo di "attirare le
forze ucraine su se stessi e dare così tregua all'esercito" di
Mosca.
Tuttavia, prosegue Prigozhin, un mese fa i wagneriani hanno
smesso di ricevere munizioni e questo è diventato un ostacolo
per la conquista di Bakhmut, che i fondatore della compagnia
aveva pianificato per il 9 maggio. Ora Prigozhin dice che, solo
per rispetto per l'anniversario della vittoria, la Wagner
rimarrà ancora a Bakhmut fino al 10 maggio. "Poi - aggiunge -
andremo nei nostri accampamenti arretrati e lì aspetteremo fino
a quando il popolo russo avrà di nuovo bisogno di noi". (ANSA).
Prigozhin, Wagner si ritirerà da Bakhmut il 10 maggio
'E cederà le sue posizioni all'esercito russo'
