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Il primo volo di aiuti umanitari atterra a Port Sudan

Ora la sfida sta nell'affrontare i 850 chilometri fino a Khartoum.

   Un primo aereo che trasporta otto tonnellate di aiuti umanitari, in particolare attrezzature medico-chirurgiche e personale sanitario, nel Sudan in preda alla guerra civile è atterrato a Port Sudan, che dista 850 chilometri da Khartoum. Lo fa sapere la Croce Rossa internazionale. L'aereo è decollato da Amman. Lo spazio aereo sudanese è chiuso dal 15 aprile.

    Secondo il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr), il carico contiene materiale per l'anestesia, per le suture, bendaggi e attrezzature chirurgiche. Materiale che dovrà ora percorrere 850 chilometri per giungere a Khartoum, dove infuriano i combattimenti, e che potrà curare almeno 1.500 feriti.

   "Spero di poter subito consegnare il materiale ai più importanti ospedali di Khartoum", ha detto ai giornalisti il direttore generale del Cicr per l'Africa, Patrick Youssef. Che dichiara di avere bisogno di garanzie sulla sicurezza non solo per la capitale sudanese, ma anche per la regione del Darfur, dove la situazione - aggiunge Youssef - è "molto difficile": "Lì le popolazioni fuggono - dice - e se prima potevamo seguirle, ora questo è impossibile". Per la Croce Rossa, occorre inoltre ripristinare le strutture ospedaliere colpite dalle bombe e ripristinare l'elettricità negli ospedali.

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