(ANSA) - MADRID, 10 MAR - Le principali organizzazioni di
industriali spagnoli hanno espresso la propria "opposizione
frontale" a una proposta di riforma del sistema pensionistico
pubblico nazionale avanzata oggi dal governo del premier Pedro
Sánchez, considerandola "populista".
"La proposta che si intende approvare", si legge in un
comunicato congiunto, "è regressiva nel suo complesso perché
implica più anni di lavoro, più oneri fiscali e meno pensione".
Stando alla stessa nota, sottoscritta dalla Confindustria
spagnola (Ceoe) e altre organizzazioni, la riforma che intende
approvare Madrid comporta che "il sostegno" del sistema
pensionistico ricada su "lavoratori e imprese del Paese
attraverso un aumento generalizzato dei contributi, che ridurrà
i salari di tutti i lavoratori e aumenterà il costo del lavoro,
mettendo a rischio la creazione di nuovi posti".
Da parte loro, i principali sindacati spagnoli, Ugt e
Comisiones Obreras, hanno espresso una cauta soddisfazione per
la proposta del governo, al netto della necessità di conoscere
"più dettagli" della stessa e di affrontare "negoziati". (ANSA).