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Istat: Unioni Civili tra stesso sesso tornano a livelli del 2019

Nel 2021 sono state 2.148 aumentate del 40,3% rispetto al 2020

(ANSA) - ROMA, 06 MAR - Nel 2021 sono state costituite 2.148 unioni civili tra coppie dello stesso sesso presso gli Uffici di Stato Civile dei Comuni italiani, che con un aumento del 40,3% rispetto al 2020 (anno di generale contrazione) tornano sostanzialmente ai livelli del 2019 (2.297 unioni civili).
    Il 34,5% delle unioni civili è nel Nord-ovest, seguito dal Centro (27,2%).
    Emerge dal report dell'Istat "Matrimoni, unioni civili, separazioni e divorzi, anno 2021".
    Tra le regioni in testa si posiziona la Lombardia con il 21,8%; seguono Lazio (13,8%) ed Emilia-Romagna (10,1%). La Toscana si colloca al primo posto (5,6 per 100mila) seguita dal Lazio (5,2) e dalla Lombardia (5,0).
    Nel 2021 l'8,5% delle unioni civili si è costituito nel comune di Roma e il 6,6% in quello di Milano.
    Si conferma anche nel 2021 la prevalenza di unioni tra uomini (1.225 unioni, il 57,0% del totale), pur se in diminuzione rispetto sia all'anno precedente (62,4%) sia all'anno pre-pandemico (62,2%). La ripartizione con la più alta incidenza delle unioni tra uomini è il Sud (59,3%), mentre tra le regioni spicca l'Umbria (68,6%). (ANSA).
   

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