(ANSA) - TRIESTE, 06 MAR - Al 31 dicembre 2022 erano 274 le
start up attive in Friuli Venezia Giulia, regione in cui, nel
comparto, si registra "il più alto tasso di incidenza, a livello
nazionale, di società di capitali". E' quanto ha rilevato il
vicepresidente del Gruppo Giovani imprenditori di Confcommercio
Trieste, Francesco Tonetto, al convegno "Giovani imprenditori:
imprese e start up a confronto", sottolineando che il Fvg si
"colloca in buona posizione anche per quanto concerne il numero
di aperture" di queste aziende altamente tecnologiche.
"Tali dinamiche - ha osservato - sono da ascrivere sia ai
notevoli investimenti fatti dall'amministrazione regionale, che
ha stanziato 45 milioni, spalmati in un triennio, per
incentivare gli investimenti sul territorio sia dalla presenza
di incubatori eccellenti. Fra questi - ha ricordato -Urban
Center, Area Science Park e, allargano il focus, Polo
Tecnologico Altro Adriatico "Andrea Galvani" di Pordenone, primo
hub italiano a ricevere nel 2018 da parte del Mise l'ambita
certificazione di Centro di Trasferimento Tecnologico Industria
4.0".
In termini di densità di aziende, ha ricordato Tonetto, il
46,5% delle stesse ha sede in Friuli (127), il 25,5% nella
Destra Tagliamento (69) il 21,5% nel bacino giuliano (59) e il
7% (19) in quello isontino. Guardando ai settori produttivi di
appartenenza, il primo posto è occupato dai servizi (185
imprese), seguiti dall'industria-artigianato (45),
dall'agricoltura - pesca (41) e infine dal commercio (3).
(ANSA).