(ANSA) - PECHINO, 03 MAR - L'attività nel settore dei servizi
in Cina è cresciuta a febbraio al ritmo più veloce degli ultimi
sei mesi dopo la rimozione delle rigide restrizioni anti-Covid
decisa a dicembre.
Il rialzo segue il segnale positivo maturato sempre in
settimana dall'attività manifatturiera, suggerendo una robusta
ripresa dell'economia. Quanto ai sottoindici dei servizi, quelli
sui nuovi affari e sui nuovi ordini all'export sono saliti,
rispettivamente, al passo più ampio da aprile 2021 e di quasigli
ultimi 4 anni.
Il miglioramento delle condizioni di mercato ha determinato
un forte aumento dell'occupazione: le imprese hanno iniziato ad
assumere lavoratori aggiuntivi per la prima volta in quattro
mesi e il tasso di creazione di nuovi posti di lavoro è stato il
più elevato da novembre 2020 con l'aumento delle spese e dei
viaggi.
Il ministro cinese delle Risorse umane Wang Xiaoping ha
affermato giovedì che il mercato del lavoro del Paese è stato
migliore del previsto nei primi due mesi del 2023, mentre quello
del Commercio Wang Wentao ha osservato che i consumi sono
notevolmente aumentati in questo primo scorcio d'anno, con le
principali aree commerciali e il settore della ristorazione in
decisa evidenza.
Grazie alla riapertura del post-Covid, la fiducia delle
imprese nel settore dei servizi è rimasta solida a febbraio,
anche se il grado di ottimismo è leggermente calato dai massimi
di quasi 12 anni registrati a gennaio.
Pechino sta diventando sempre più ambiziosa con gli obiettivi
di crescita del 2023, puntando a un Pil fino al 6%, secondo le
stime degli analisti: il target ufficiale del governo sarà
annunciato il 5 marzo, in occasione dell'apertura dei lavori
annuali del Congresso nazionale del popolo, il ramo legislativo
del parlamento cinese. (ANSA).